Cioè… le mie. Perchè l’articolo lo sto scrivendo io. Ma pareva brutto mettere “mie” nel titolo. Quindi plurale maiestatis, sperando che le mie compagne di redazione Sara e Pamela approvino questa lista!
Vi abbiamo già parlato di come fare a scegliere un the di qualità e quali marche sono rimaste nel nostro cuor. Ora vorremmo fare lo stesso con le tisane, come ci avete chiesto su Instagram. Sì quelle tazzone calde e fumanti che fanno tanto vecchia zia. Non chic come il the, non alla moda come il caffè, non stanno spopolando in cima alle classifiche di street food e tendenze. Ma povere tisane, hanno anche dei vantaggi!

Perchè le tisane?

Sapete che a seconda di come sono formulate sono delle vere e proprie medicine? È risaputo infatti che la fitoterapia ha basi scientifiche molto solide (non a caso molto principi attivi derivano dalle piante), e una “cura” a base di tisane adeguate può sopperire ad un integratore o aiutarvi a sbarazzarvi di qualche piccolo fastidio. Sarebbe impossibile qui fare un elenco completo di erbe, ma se vi affidate ad un’erborista esperta saprà sicuramente aiutarvi nella composizione della tisana perfetta. Prima di parlarvi di brand, infatti, vorrei riportare l’attenzione su questo mestiere che si sta un po’ perdendo. Le botteghe di erboristeria a me suscitano sempre una meraviglia enorme, con i loro barattoli pieni di erbe e le mani sapienti che mescolano gli ingredienti. Riscopriamoli, facciamo un favore a quest’arte antica e preziosa. Gli erboristi sono persone serie e preparate che hanno studiato all’università, certo non dovete confonderli con il medico, ma riconosciamo il loro sapere e usufruiamone quando ne abbiamo bisogno.

Ad ogni problema la sua tisana

Quindi il mio primo consiglio in assoluto, parlando di tisane, è: andate in un’erboristeria che vi ispira fiducia e spiegate il vostro problema. Fate fatica ad addormentarvi? Avete problemi di digestione? Soffrite di cistite ricorrente? Volete sbarazzarvi della cellulite? Siete nervose? Avete il fegato affaticato?
Individuate un problema, massimo due, e spiegatelo all’erborista. Saprà lui che tipo di erbe sono più indicate nel vostro caso. Non fate un fritto misto per cercare di risolvere mille problemi alla volta: le erbe non hanno una concentrazione altissima di sostanze attive, quindi è meglio una sola tisana preparata bene che risolva un problema alla volta. O anche solo qualcosa di piacevole da bere che nel frattempo vi faccia anche rilassare, magari la sera con un bel bagno caldo, ma di questo parleremo nel prossimo punto. Ma se volete un effetto curativo, la cosa migliore è un po’ di pazienza e considerare la tisana come una vera e propria medicina, da assumere tutti i giorni (ovviamente, fino alla regressione del problema).

Un pizzico di zucchero e la tisana va giù

E invece no. Dai, lo zucchero no. Lo sappiamo tutte ormai che lo zucchero non è l’alimento migliore del mondo, nella tisana evitiamolo. Impariamo a gustare il sapore delle erbe e se vogliamo correggere il gusto, questi sono i miei consigli:

Gusto fresco: anice, finocchio, liquirizia, menta, lemongrass, cardamomo. Molto erboso e fresco, si sposa bene con quasi tutte le erbe secondo me e copre molto bene sapori che magari non vi piacciono. Fa molto tisana digestiva (e il finocchio sgonfia!).

Gusto dolce: rosa (non per tutti i palati), pezzetti di mela o di fragola essiccati, ananas e frutta varia.

Gusto agrume: scorzette d’arancia, olio essenziale di bergamotto. Molto particolare, deve piacere, ma io le trovo fantastiche perchè stanno tra un gusto fresco ed uno speziato. Sta bene con lo zenzero, anche d’estate, e con la cannella per un tocco più natalizio.

Gusto acido: lo ammetto, stavo per dimenticarmi di questo perchè io – sinceramente – lo odio. Ma c’è tutta la categoria degli ingredienti che danno una nota acidula e che a molte persone piace molto: ibisco, karkadè, mirtilli rossi, frutti di bosco etc.

Nota bene: questi sono ingredienti che possono essere aggiunti a tisane curative che quindi hanno già un sapore di erbe molto spiccato, che si va a coprire o modulare secondo le nostre inclinazioni. Altra cosa sono le tisane da bere puramente per ragioni di gusto, che spesso hanno mix fantasiosi come “torta di mele” o “piña colada”.

Le mie marche preferite

Se trovate più pratico saltare il passaggio erboristeria e comprare direttamente da internet o al supermercato, queste sono le mie marche preferite:

Equilibra
Sì, quella dei cosmetici. Tisane semplici e ben formulate che non costano un occhio della testa.

Yogi tea
Come dice il nome, fanno the, ma hanno anche una grande disponibilità di tisane. Sono buone, molto gustose, costicchiano un po’, alcune sono indirizzate a risolvere alcuni problemi (io ho quella per le mestruazioni, per esempio). Una delle mie preferite è il chai tea senza the.

Pukka
Il grande amore della redazione al completo! Le tisane Pukka, dal costo elevato e dalla confezione bellissima. Sono molto buone come gusto, alcune curative, altre hanno abbinamenti nuovi che a me piacciono molto (come quella rilassante pre-nanna lavanda e avena. La amo).

Chissà, magari le tisane diventeranno qualcosa che vi mancherà dell’inverno.

Per finire, una sorpresa per voi

Ho chiesto alla mia amica erborista Fiorella se potevo condividere con voi la ricetta della super tisana drenante che mi ha preparato. Lei mi ha spiegato che la mia era personalizzata sulle mie esigenze e sui miei gusti e che quindi non avrebbe avuto molto senso condividerla con tutte voi. Ecco, questo è il livello di “cucito su misura” che può darvi un’erborista e che non troverete in una tisana industriale 😀
In compenso mi ha dato questa ricetta, per una buona tisana drenante di base, buona sia calda che fredda per l’estate, con tante piante drenanti e diuretiche, ma anche l’equiseto e l’ortica che sono remineralizzanti – perchè se si fa tanta pipì si perdono sali e si rischia che la pressione scenda troppo! A seconda degli altri problemi si potrebbero aggiungere altre cose (per il microcircolo, per la cistite e così via…) – ma quello dipende da voi!

Ingredienti per 150 gr di tisana:
– Ortosiphon foglie 35
– Betulla foglie 25
– Equiseto sommità 20
– Ortica foglie 20
– Pilosella parti aeree 20
– Finocchio frutti 20
– Anice stellato frutti 10

Spero che questo piccolo regalino vi piaccia!

Se ti è piaciuto questo post, leggi anche:
Tre serie tv da vedere e rivedere
Iniziare a fare sport dopo i 30 anni

Immagini by Pexels.com