Ciao a tutte! Oggi l’articolo è un po’ speciale. come si capisce dal titolo, Anna di
Moda per Principianti ha accettato un’intervista!
Dopo il nostro articolo per la serie sull’armadio perfetto dedicato alle
forme del corpo, le abbiamo chiesto di rispondere a qualche domanda per noi.
Inoltre ne vogliamo approfittare per segnalarvi una nuova pagina sul nostro sito… Le più attente avranno sicuramente notato che nel menù in alto è comparsa la voce
“Le nostre rubriche” che a breve aggiorneremo con i vari percorsi che siamo facendo, per aiutarvi a seguire un unico discorso e a trovare i post che vi interessano più velocemente. Da oggi troverete anche la pagina sull’
armadio perfetto, con una serie di domande e risposte e i vari percorsi che sto mettendo insieme, oltre alla lista di tutti gli scaricabili che vi possono servire! Per ora ne troverete solo due, ma pian piano, con i nuovi post in arrivo, inserirò tutti i passaggi step by step per ottenere il guardaroba perfetto!E ora passiamo all’intervista con la gentilissima Anna, sperando che possa esservi utile!
D: Come mai hai deciso di dedicarti con tanta dedizione proprio alle forme del corpo?
R: Io per prima per tanti anni ho creduto che nel mi corpo ci fosse qualcosa di sbagliato, mi vedevo grassa per via delle gambe grosse e i fianchi rotondi, avevo poi però un busto esile e sottile e quello che veniva proposto dalla moda non mi si adattava affatto. Scoprire che sono semplificemente una Donna a Pera mi ha liberato dal fardello che portavo, non solo mi ha indirizzato verso gli abiti giusti, per questo volevo portare questa bella notizia a più donne possibili.
D: Esistono molte varianti di ciascuna forma, pensi di averle individuate tutte?
R: Non si finisce mai di imprarare, e credo che aggiungerò sicuramente altre varianti, per esempio avendo tenuto per ben due volte il mio corso a Ginevra ho scoperto che le donne svizzere sono un tipo di clessidra differente, con meno curve ma ossatura importante e presto aggiungerò questa variazione.
D: Cosa consigli ad una ragazza che non é sicura della sua forma del corpo?
R: Per prima cosa di prendersi un po’ di tempo, per valutare con calma e più oggettività il suo aspetto, poi di farsi una foto e provare a scontornare i bordi con un pennarello, in questoo modo la figura emerge meglio senza il filtro delle nostre paturnie, se è ancora indecisa può scrivermi, faccio l’analisi gratuita della forma del corpo.
D: Che suggerimenti di shopping daresti ad una ragazza che ha appena scoperto la sua forma del corpo?
R: Di non stravolgere subito tutto il suo look, anche la sola consapevolezza della forma del copro aiuta a capire perché con un determinato abito non stiamo bene con la nostra amica, e che non è colpa nostra o del peso, ma solo che non siamo tutte uguali, e nessuna ha il fisico giusto o sbagliato.
D: Cosa consiglieresti ad una ragazza che non si sente a suo agio negli abiti proposti per la sua forma del corpo?
R: Prima di dare una chance a questi abiti, ovviamente se siamo state per anni in jeans e sneaker indossare un abito anni 50 sembra impossibile, ma il disagio passa abituandosi, magari provando e riprovando questi abiti senza acquistarli. Può in ogni caso continuare a usare gli abiti che non sono i migliori per lei specialmente se utilizza piccole accortezze nell’abbinarli, per esempio un paio di skinny su una donna a pera rischiano di allargare i fianchi, ma se abbiniamo un blazer avvitato di colore sgargiante ampliamo le spalle e la sproporzione non si nota più.
D: Esistono forme del corpo più “facili” e altre più difficili?
R: A tutte noi, specie se appena scoperta, la propria forma del corpo sembra la più infelice, invece ogni forma ha punti di forza e difficoltà, certo, la Triangolo Invertito, con fianchi piccoli, busto ampio e seno importante, essendo molto rara in italia ha più difficoltà delle altre a trovare i capi, ma ora con lo shopping on line anche ha molta più scelta.
D: Che consigli dai per mimetizzare grosse sproporzioni spalle/fianchi? ( in entrambi i casi, ovviamente)
R: Ci sono due teorie in merito: utilizzare i colori o i volumi. Nel primo caso significa indossare nella parte più piccola, spalle busto o al contrario fianchi, un colore più acceso e più chiaro rispetto all’altra, funziona molto bene ed è più facile da mettere in pratica. La seconda teoria prevede di accrescere coi volumi la parte più piccola, utilizzando perciò un tessuto più abbondante, o applicazioni, mentre la parte più piccola sarà lasciata liscia e priva di fronzoli. Questa seconda tecnica è più difficile perché si rischia di nascondere e infagottare la parte piccola se non si è cauti.
D: Visto che offri anche servizi di consulenza dal vivo, quali sono i problemi più comuni che hai notato quando accompagni una cliente in un negozio, o quando apri le ante del suo armadio?
R: Le problematiche che riscontro sono diverse, ma tendenzialmente la paura principale è quella di attirare l’attenzione, quindi si ha la tendenza a non osare verso ciò che ci piace e ricadere il look molto sportivi e dai colori scuri, è naturale, in una fase di cambiamento siamo più sensibili, per questo io propongo un percorso graduale.
Grazie mille Anna!
La redazione
Giulia, Pamela, Sara
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Scrittrice famosa (per ora solo nella sua testa…)
Ama: scrivere, salire a piedi nudi sul tatami, i vecchi videogiochi, il cioccolato e quando il d20 rotola finalmente sul venti.
Odia: il suo lavoro, le giornate con meno di nove ore di sonno, sentirsi ripetere le cose due volte e pesarsi.