Quando Farmacia Loreto ci ha chiesto se eravamo interessate ad una collaborazione, io (Giulia) ho sventolato una manina in aria dicendo “sì! sì! voglio parlare di cistite!”. Forse non l’ho mai detto pubblicamente, infatti, ma la cistite mi ha perseguitata per anni e anni fino a che non ho trovato una ginecologa empatica e bravissima che mi ha saputa ascoltare e soprattutto curare. Ho approfittato di questa occasione per chiedere direttamente a loro un articolo introduttivo sulla cistite, cos’è e come iniziare a trattarla. Se vi interessa l’argomento, fatecelo sapere nei commenti o su Instagram, così possiamo continuare!
La cistite è un disturbo fastidioso che interessa la vescica e che colpisce soprattutto le donne rispetto agli uomini, con un rapporto di circa 4 a 1. Questo disturbo può avere un’origine batterica o essere dovuta ad altre cause, determinando così metodi differenti per la cura.
In genere si riconosce piuttosto facilmente poiché i sintomi sono chiari ed evidenti, soprattutto quando non è la prima volta che si prova. Per curare e prevenire la comparsa della cistite è essenziale comprendere quali fattori l’hanno generata e in che modo rafforzare l’organismo così che non si ripresenti.
Quali sono le cause principali della cistite
La cistite è un disturbo comune nelle donne a causa della vicinanza del meato uretrale, ovvero il canale per lo sbocco delle urine, alle mucose vaginali e all’intestino. Conoscere l’anatomia del corpo è utile per capire come possono migrare facilmente i batteri dai genitali e dall’intestino lungo l’uretra e fino alla vescica. Poiché nelle donne la distanza è di circa 3 centimetri, la probabilità che si manifesti questo disturbo è altamente probabile.
Nell’uomo invece l’uretra è lunga tra i 12 e i 15 centimetri ed è protetta da succhi prostatici acidi che svolgono una funzione antibatterica. Per questa ragione è più difficile che i batteri che provengono dall’esterno attecchiscano all’interno.
Ora veniamo al dunque e capiamo insieme quali sono le cause che contribuiscono al manifestarsi della cistite. Al primo posto troviamo le cattive abitudini sullo svuotamento della vescica. In genere quando si svuota raramente la vescica, si accumulano batteri che agevolano la comparsa delle infezioni. Andare spesso al bagno deve essere inteso anche come un meccanismo protettivo. Per questa ragione si consiglia di bere molta acqua durante il giorno, così da diluire le urine ed eliminare più facilmente i batteri.
Esistono poi altri fattori sfavorevoli che possono portare alla comparsa della cistite di origine batterica. Ad esempio, l’uso prolungato di indumenti umidi o bagnati (come il costume), una scarsa o scorretta igiene intima, l’uso di indumenti stretti o sintetici.
Le cause della cistite di origine non batterica invece sono da ricercare nei funghi o nei parassiti, oppure ancora può essere causata da agenti fisici come accade nei pazienti sottoposti a radioterapia. I chemioterapici e gli immunoterapici possono causare irritazione e di conseguenza la cistite. Tra le diverse tipologie del disturbo in base alle cause troviamo:
- la cistite interstiziale, di tipo cronico, che include tutti i sintomi della cistite classica ma con una durata superiore a 6 mesi e che non risponde alle cure tradizionali;
- la cistite da freddo, che si verifica quando si presentano temperature molto basse che infiammano e irritano la vescica;
- la cistite da luna di miele, anche detta post-coitale, che si manifesta in seguito a rapporti sessuali intensi.
Come riconoscere i sintomi
I sintomi della cistite interessano prevalentemente la vescica e la minzione. Tra i sintomi più comuni abbiamo:
- sensazione di fastidio quando si ha la vescica vuota;
- difficoltà a stare seduta;
- colon irritabile;
- dolori addominali vicino alla vescica;
- minzioni frequenti e dolorose.
In alcuni casi la minzione è accompagnata da perdite di sangue.
Come curarla?
Tra i rimedi per la cistite troviamo soluzioni utili anche per la prevenzione. Al primo posto vi è senza dubbio la corretta idratazione. Bere almeno 2 litri di acqua al giorno, incluse le tisane e la camomilla, è utile per impedire ai batteri di proliferare grazie a un continuo ricambio. In tal senso è utile anche il consumo di frutta e verdura poiché hanno la capacità di facilitare l’incremento della produzione di urina.
Altri consigli per la cura della cistite sono:
- seguire un’attività sessuale sana e sicura, ad esempio lavando le parti intime prima e dopo ogni rapporto;
- usare tessuti naturali, come il cotone, per gli indumenti intimi;
- seguire una corretta igiene con detergenti intimi neutri e non aggressivi per non attaccare le difese naturali;
- assumere integratori a base di mirtilli, tra i principali antinfiammatori che ci aiutano a mantenere pulite le vie urinarie.
Questi consigli sono utili per prevenire e curare la cistite ma è sempre opportuno consultare il proprio medico per individuare gli esami da fare e la terapia da seguire. In alcuni casi, infatti, è necessario seguire cure antibiotiche specifiche che permettono di eliminare definitivamente la cistite.
Se ti è piaciuto questo post, leggi anche:
Sfruttare gli alti e bassi del ciclo mestruale
Il vero costo delle mestruazioni
Immagini by Pexels.com. Articolo sponsorizzato!
Giulia & Sara. Due ragazze di Genova convinte che per sopravvivere nel mondo moderno ci vogliano le soluzioni giuste. Scopri chi siamo qui.
Amano: le riunioni di redazione col sushi, le cose che ti semplificano la vita, Instagram.
Odiano: le to-do list infinite, la dieta e il make up che sbava.