Oggi é l’otto marzo, festa della donna. Noi non siamo tanto pro festeggiamenti generici, e crediamo fermamente che le donne vadano onorate in ben altri modi tempi.
Per l’occasione abbiamo scelto ciascuna un personaggio che ci piace e secondo noi ci rappresenta, siete curiose?
Sara – Emma Frost
Emma Frost è uno dei miei personaggi preferiti della Marvel. Si presenta come un personaggio “cattivo” ma rivela ben presto un passato complesso è difficile, terza figlia di una ricca famiglia, viene osteggiata continuamente nelle sue scelte (diventare insegnante) e, quando le va bene, ignorata. Affezionatissima al fratello omosessuale poi morto suicida, Emma si separa dalla sua famiglia d’origine e quando scopre di avere i poteri mentali, diventa la “Regina Bianca” a capo di una squadra di giovani mutanti, i Satiri, coronando, seppur in maniera distorta, il suo sogno di seguire dei giovani ragazzi. In seguito si lega sentimentalmente a Scott Summers (Ciclope) e diventa preside della scuola per giovani dotati di Xavier.
Perché mi piace: perché è una donna che ha superato le proprie fragilitá traendone grande forza, fino a realizzare i suoi desideri più profondi. Anche nella scuola di Xavier in molti non si fidano di lei ed è sempre la prima ad essere accusata di doppio gioco in caso di guai, ma anzichè disperarsi o offendersi, sfrutta la sfiducia degli altri a suo vantaggio, in alcuni casi risolvendo la situazione. In sostanza é una donna forte, bella e soprattutto caparbia, che non ha paura di mostrarsi per quello che é, con tutto il suo passato poco limpido, tinta bionda (i suoi capelli sono castani) e la rinoplastica annessa.
Pamela – Dana Scully
Dana Scully è la protagonista femminile della serie tv degli anni 90 X- Files. E’ un agente dell’FBI e medico patologo. In coppia con il partner Mulder risolvono casi “sovrannaturali”. Scully è un personaggio prettamente logico e con i piedi per terra. Ha un carattere pacato ma determinato, quasi glaciale a prima vista. Nel tempo svelerà il suo essere leale e appassionata.
Perchè mi piace: In questi giorni ho riniziato a guardare X-Files, una delle serie tv che maggiormente ha influenzato il mio essere nerd da ragazzina. Sì, perchè all’epoca quando andava in onda in Italia ero alle medie/primi anni delle superiori. Ho scelto Dana perchè proprio in quegli anni ero rimasta affascinata da questa donna forte, colta, e sicura di sè. Me ne ero innamorata a tal punto da voler diventare medico anche io, medico legale ricordo che rispondevo alla classica domanda cosa vuoi fare da grande (anche se era patologo ma vabbè!), non sapendo minimanete cosa significasse in realtà.*
Aspiravo a essere come lei, studiare e prendere una laurea, avere un lavoro di responsabilità e beh, non dimentichiamoci anche il fascino di vivere mille avventure ai confini della realtà, chi non ci metterebbe la firma?!?
A ragionarci oggi il personaggio di Scully è stato abbastanza rivoluzionario per l’epoca, per noi ragazzine che eravamo tempestate da Veline in babydoll e ragazzine sciocche di Non è la rai. E forse, a rivederla dopo 20 e passa anni dico che sì, mi rivedo molto in lei anche ora e non ho poi deluso così tanto le aspettative dell’undicenne Pamela.
*Successivamente ho capito che fare il medico non avrebbe fatto per me e ho seguito la mia passione per l’arte e l’architettura, ma questa è un’altra storia…
Giulia – Luna lovegood
Luna credo la conosciate tutti, ma per chi non lo sapesse è uno dei fantastici personaggi usciti dalla penna di J.K. Rowling per la saga di Harry Potter. Parlando di femminismo, la Rowling stessa si professa tale e io non posso che provare un piccolo moto di gioia pensando che siamo stati una generazione fortunata, ad avere così tanti personaggi femminili positivi e allo stesso tempo realistici! Luna infatti è un’alunna di Hogwarts, la incontriamo nel quarto libro della saga e subito rimaniamo un po’ perplessi: la ragazza sembra abitare sulle nuvole! Col tempo però impariamo a non basarci sulle apparenze, a comprendere la sua profonda umanità, intelligenza e coraggio.
Perchè mi piace: Forse proprio il fatto che sia lontana dallo stereotipo della “donna forte”. Luna è milioni di cose tra cui sicuramente anche forte, ma non è questo che emerge di lei. Emergono la creatività, la fantasia, la capacità di essere un’amica straordinaria, empatica, di quelle che non ti abbandonano mai. Poi c’è l’intelligenza (è una corvonero!), l’abilità di fregarsene o di non vedere quando gli altri la prendono in giro per le sue stramberie e la bollano come “strana”. Infine c’è il coraggio e la caparbietà di lottare per un ideale, con la stessa purezza e intensità d’animo che la contraddistingue anche negli altri campi. Inutile dire che mi ci rivedo anche un po’ 🙂
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