Per quando il gioco si fa duro… Non so se a voi qualcuno abbia spiegato quanti e quali attrezzi è bene avere in una casa quando si va a vivere da soli. Forse a qualche ragazzo è stato spiegato (ma non a tutti, temo) e credo a pochissime ragazze. Quando sono andata a vivere da sola mi sono accorta che anche per montare il più basico dei mobili Ikea mi sarebbero serviti alcuni strumenti, pochi e semplici, perchè di certo non ambisco a diventare un carpentiere, ma comunque indispensabili per un minimo di manutenzione domestica. Vediamo quali sono!
Attrezzi base
Martello:
Che voi vogliate montare un Billy o appendere un quadretto o un portafoto, vi occorre un martello. Non scegliete modelli strani, uno piccolo e classico può andar bene, impugnatelo e cercate di capire se lo sentite comodo. Controllate la “testa” in metallo, che sia ben fissata e che non voli via a far danni al primo colpo assestato con troppa energia! Se volete “esagerare” con un modello di lusso, vi consiglio un modello anti vibrazione Stanley, che assorbirá parte dell’impatto.
Bolla:
Sempre per appendere i quadretti di cui sopra, una piccola bolla, non serve una multifunzione a meno che non vogliate fare cose complicate, ma vi aiuterá a montare e appendere dritti i vostri oggetti.
Pinze:
Per non rovinarsi le unghie nell’inutile tentativo di rimuovere dei chiodini malmessi, ma anche per tenere un chiodo se avete paura di pestarvi le dita. Vi consiglio almeno due modelli: uno dritto per ogni evenienza e uno a becco di pappagallo per i chiodi più ostinati e per i punti non semplicemente raggiungibili
Cacciavite:
Sceglieteli di diverse misure, di cui un 50% a stella è un 50% piatti. Se avete occhiali prendetene anche uno piccolo apposito. Io ve ne consiglio almeno una decina, e magari uno di quelli a cui si può cambiare la punta. Per fare meno fatica, potete prenderli calamitati: la punta magnetica tratterrá la vite e vi agevolerá nel montaggio del mobile
Metro:
Indispensabile per misurare il vostro spazio e successivamente il mobile, ma anche l’altezza da terra e la distanza da altri mobili. Sceglietene un modello in metallo e riavvolgibile, che per i primi cm stia dritto da solo, in modo da permettervi di fare piccole misurazioni anche da sole.
Nastro di carta:
Meglio spesso ma anche sottile va bene, vi servirá per coprire e proteggere le superfici, per scriverci sopra segnalando alcuni punti importanti (come il passaggio dei tubi dell’acqua in quel punto o per farvi l’idea dell’ingrombro che avrá un quadro o una libreria sul vostro muro…)
Cutter:
Di medie dimensioni e ben tenuto, affilato e non arrugginito. Per aprire scatole, scatoloni, ma anche tagliare materiali più duri se decidete di applicare un pavimento in laminato flottante un sabato pomeriggio mentre vi date al fai da te.
Set di brugole:
Spesso sono giá comprese nei kit Ikea, ma potrebbe capitarvi di acquistare un mobile con misure differenti. Avere un piccolo “mazzo” di brugole vi aiuterá a svitare o avvitare i dadi. Se ne trovate una compresa, tenetela.
Matita:
Per le misurazioni, per segnare i punti sullo scotch di carta o sui muri mentre fate i lavori
Colla:
Super attack e per il metallo la colla artiglio o una apposita, per le piccole riparazioni.
Cassetti degli attrezzi:
Non fatevi tentare dal cacciare tutti gli attrezzi in una scatola da scarpe che dimenticherete in qualche angolo. Comprate una piccola cassetta apposita, non è necessario usare quei modello giganti che vi porta in casa l’idraulico. Basta una piccola cassetta con manico che abbia sulla parte superiore degli scomparti in cui possiate mettere i pezzi più piccoli, possibilmente con il coperchio trasparente in modo che possiate individuare al volo il contenuto. Qui metterete le viti, i chiodi, le piccole brugole Ikea e tutti quei pezzettini che nel vano sottostante navigherebbero. Se potete dividete i cacciaviti dal resto, Inserendoli in un astuccio (meglio scuro, a prova di sporco) alcuni set tipo il mio Stanley lo danno in dotazione, ma potete comunque usare un qualsiasi modello robusto con cerniera.
Chiodi e viti:
Comprate un piccolo assortimento di chiodini di varie misure e una manciata di viti. Sicuramente quando dovrete fare/montare qualcosa dovrete comprare quelle adatte, ma avere un piccolo assortimento vi permetterá di far fronte a piccole emergenze.
Ecco fatto. Per le cose base questo kit é perfettamente sufficiente. Se però volete fare qualcosa di più, come fissare i mobili alle pareti (consigliato in caso di bambini in casa, pavimenti non perfettamente dritti o animali domestici irruenti) vi saranno utili anche:
Extra
Un piccolo trapano:
Magari con funzioni anche di avvitatore, per velocizzare le operazioni di montaggio. Aggiungete un set di punte misto per i vari materiali ma vi sconsiglio di provare a bucare le piastrelle se non siete più che esperti.
Fisher:
Sono delle piccole guaine di plastica che vanno inserite nei fori del trapano per fissare le viti all’interno e hanno delle viti abbinate. Se non siete sicuri del modello che vi serve, fatevi consigliare dal personale del vostro brico di riferimento, spiegandogli esattamente che tipo di mobile dovete fissare e a che tipo di muro, in modo che possa suggerirvi il prodotto più adatto alle vostre esigenze.
Seghetto alternativo:
È una piccola sega a forma di archetto, può servivi per rifilare il legno o piccole lamiere. Se volete farvi delle mensole in legno o se volete fare qualche piccola modifica vi servirá.
Alcuni set per fissare i mobili alle pareti:
In genere li trovate anche all’uscita dell’ikea nei modelli generici e base oppure in posti come il brico e leroy merlin di vari tipi e colore. Se ne tenete alcuni base in casa, ad ogni modo, potrebbero venirvi utili.
Consigli sparsi per quando montate qualcosa:
Per attutire il rumore del martello (per esempio quando fissate lo schienale di una libreria o un piccolo armadio) e per non rovinare il mobile, tenete sul pavimento il cartone dell’imballaggio e appoggiateci sopra i vari pezzi. Quando aprite le varie bustine contenenti chiodi e viti, per non perderle in giro mettetele in una o due ciotoline.
Perchè vi ho consigliato i prodotti Stanley? Perchè hanno un ottimo rapporto qualità prezzo, perchè li ho provati personalmente e perchè notoriamente nel campo “non pro” sono tra i prodotti migliori, e quando si monta qualcosa o si martella, la sicurezza non va mai sottovalutata. I miei amici maschi e mio marito confermano l’ottimo livello per un uso casalingo, quindi ho voluto andare sul sicuro!
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Scrittrice famosa (per ora solo nella sua testa…)
Ama: scrivere, salire a piedi nudi sul tatami, i vecchi videogiochi, il cioccolato e quando il d20 rotola finalmente sul venti.
Odia: il suo lavoro, le giornate con meno di nove ore di sonno, sentirsi ripetere le cose due volte e pesarsi.