Credi che le app per studiare siano tutte una fuffa e che niente possa aiutarti a passare gli esami imminenti all’università? Partiamo dall’inizio. Incominciano le lezioni e improvvisamente, dopo le settimane passate in casa a studiare o dopo le vacanze (chissà perché io sono sempre nella prima categoria), ti ritrovi a correre a destra e a manca per la tua facoltà. Se poi hai la sfortuna di avere lezioni in poli diversi, la cosa si fa decisamente stressante.

  • Per me le cose sono migliorate molto da quando ho scoperto My Study Life (Android/iOS/sito), un’app calendario pensata appositamente per gli studenti, che si può usare anche da pc! Puoi inserire i semestri, i corsi che seguirai e impostare il tuo calendario settimanale. Ad ogni corso corrisponde un colore, inoltre puoi specificare l’aula dove si terrà e altri dettagli. Oltre ad avere una visione d’insieme anche dei tempi morti per poterli sfruttare al meglio, puoi impostare un reminder che ti ricordi di andare a lezione.
app studio

Come appare My Study Life da desktop

  • Ora che sei arrivato a lezione, potresti avere il desiderio di registrare la lezione per poterla riascoltare meglio dopo, fare delle sbobine o controllare i tuoi appunti. Oltre ad una normale app per registrare i suoni, io ti consiglio Music Speed Changer (Android/ alternativa iOS), che ti permette di riascoltare il tuo file audio modificandone la velocità: molto più semplice che continuare a fare pausa-indietro-pausa se il prof parla troppo veloce e tu non riesci a digitare allo stesso ritmo.
  • Oramai a lezione sei andato, ora ti tocca studiare per davvero. Qui ti rivelo la vera bomba, un’app incredibile che purtroppo conoscono in pochi: Todait (Android/iOS)! Il suo compito è semplice: ti aiuta a capire quanto devi studiare giorno per giorno. Puoi inserire diverse materie e quante lezioni o pagine devi fare, quante ore vuoi studiare e in che giorni. L’app si premurerà di dividere automaticamente le pagine e ogni giorno potrai verificare se stai rispettando la tabella di marcia o meno, così che per il giorno dopo l’app farà le adeguate modifiche. Io la adoro, mi permette di sapere in anticipo quante pagine devo fare senza stare a scervellarmi, basta ragionamenti del tipo “Se faccio 20 pagine oggi e 30 domani, però devo contare le 10 che ieri non ho fatto, e allora fra una settimana sarò a metà programma… etc…” con minuti preziosi del mio tempo da studentessa persi a fare e rifare calcoli di questo genere. Scaricatela, amatela, pensatemi durante le vostre sessioni d’esame, amen!app studio
  • Questo metodo lo conosco tutti, no? Sto parlando della Tecnica del Pomodoro! Una famosissima tecnica che ti aiuta a studiare o lavorare attraverso piccoli “blocchi” di lavoro da 25 minuti l’uno, intervallati da piccole pause. È stata ideata dall’italiano Francesco Cirillo e magari un giorno ne parlerò più a lungo. Se già la conosci, l’app che ho trovato ideale per fare da timer è questa: Clocwork Tomato (Android). Completa e personalizzabile!

    app studio pomodoro

    la sezione log di Clockwork Tomato

  • Per finire, lo vorrai dare questo benedetto esame, no? Ma che voto accettare? Anche se sembra una domanda un po’ snob, è anche vero che per alcuni obbiettivi serve una media elevata (borse di studio, concorsi, dottorati etc…) e spesso non è facile capire quanto impatterà un voto basso sulla nostra carriera universitaria. Per ovviare a questo problema io uso l’app MyLibretto (Android, iOS), intuitiva e completa, ti permette di avere con te una copia virtuale del tuo libretto e soprattutto puoi sfruttare l’opzione “Previsioni” per capire come varierà la tua media inserendo una previsione del voto del tuo prossimo esame.
    app studio

Spero che queste cinque app ti aiutino nella tua carriera universitaria, che si sa non è mai facile, tra motivazione che a volte scarseggia e difficoltà impreviste. Le app possono aiutare ma la cosa importante è mantenere il giusto atteggiamento mentale, ricordalo sempre 🙂

Se hai altri suggerimenti in ambito studio&app per essere più produttivi, fammeli sapere nei commenti, visto che sono una sperimentatrice compulsiva di nuove app e ne macino parecchie ad ogni sessione esami!

Alla prossima,
Giulia

Se ti è piaciuto questo post leggi anche:
Iniziare il decluttering
I preferiti di Ottobre!