Organizzare una festa senza cucinare è possibile? Certo, anzi, di recente mi è capito di farlo abbastanza spesso, causa mancanza cronica di tempo. Ma non avere il tempo per spignattare delle ore non significa dover rinunciare del tutto ad invitare gli amici o festeggiare un momento felice!
Innanzi tutto per fare ordine e pulizie in tutta fretta, consiglio il metodo salvacasa di Giulia, mentre per i consigli generali, puoi andare a vedere i 5 consigli per la festa perfetta!

Organizzare una festa in stile Porto Party

Il porto party è un classico. Per organizzare una festa senza che il padrone o la padrona di casa sia impegnata per ore a cucinare (prima o durante l’evento) se l’occasione è informale e vuole essere semplicemente lo spunto per vedere degli amici e stare in compagnia, far sì che ciascuno porti qualcosa è la soluzione migliore. Chi organizza dovrá comunque metterci gli spazi, i piatti, ed eventualmente le bevande (e se vuole, aggiungere qualcosa)
In questo modo si avrà una gran varietá di cibi, pari al numero di persone invitate.

È un sistema molto conviviale e adatto anche a persone che non si conoscono benissimo (per esempio i compagni di palestra o i colleghi) anche perché ciascuno di sicuro farà qualcosa che gli piace e non rischia di rimanere a pancia vuota…

I piatti consigliati per il Porto Party:

  • Torte di verdure
  • Insalate di riso/farro/quinoa
  • Frittate di vario tipo
  • Stuzzichini in pasta sfoglia
  • Salumi
  • Formaggi
  • Pane di vario tipo
  • Dolci giá porzionati (tipo muffin)
  • Dolci porzionabili facilmente tipo torte, salami dolci ecc

Organizzare un dip party

Il dip party è perfetto per coinvolgere senza clamore tutti gli amici vegetariani e vegani! Nessuno ci farà caso e non sarà necessario aggiungere ricette specifiche apposta per loro (ma se stai cercando idee più precise, fatti un giro sulla rubrica vegana di Pam!). In che cosa consiste un dip party? Nel creare moltissime salse e creme in cui intingere verdure croccanti, tacos, pane arabo, cracker ecc. l’importante è che ci sia varietá e che sia molto colorato. Può essere facilmente realizzato anche in chiave “dietetica” per una festicciola che non appesantisca amici e amiche a dieta, selezionando le creme più leggere e scartando quelle a base di formaggi grassi e maionese.
Il segreto per la resa estetica di un dip party sta nelle ciotole: per un risultato elegante, meglio se sono tutte uguali nella forma e nel colore, anche se possono avere dimensioni diverse. Per un insieme allegro, scegliete alcuni colori che si abbinino tra loro in base a ciò che possedete, a cui potete aggiungere il bianco. Se invece non ve ne frega niente (o non avete abbastanza materiale sottomano!) via libera a tutto, quello che conta è divertirsi!

È un tipo di festa perfetta per la primavera-estate, quando iniziando ad abbondare le verdure fresche e croccanti e non si ha più voglia di mangiare piatti troppo caldi e calorici.

Salse consigliate per il dip party:

  • Hummus classico
  • Hummus rosa
  • Guacamole
  • Maionese classica (meglio se fatta in casa o di ottima qualità!)
  • Maionese alla senape
  • Salsa cocktail
  • Salsa boscaiola
  • Pinzimonio classico: olio, aceto, sale
  • Pinzimonio fresco: olio, limone, sale
  • Crema di gorgonzola

Salse per i non vegetariani:

  • Salsa tonnata
  • Crema di prosciutto e ricotta
  • Crema di prosciutto e maionese più patate

L’accompagnamento per il dip party

  • Carote,
  • Cetrioli,
  • Ravanelli croccanti
  • Sedano
  • Finocchio
  • Insalata belga
  • Crostini di pane semplice
  • Crostini di pane integrale
  • Pane ai cereali
  • Cracker normali
  • Cracker integrali
  • Grissini normali
  • Grissini aromatizzati
  • Focaccia Genovese (per noi è un must)
  • Tacos di mais
  • Pane arabo
  • Focaccia secca o schiacciata

Organizzare una cena con tagliere (o board, per dirla all’americana!)

Questa è forse la mia preferita, ma non è adatta per compagnie vegetariane/vegane. Un po’ meno economica delle altre, ma super scenografica, è davvero a sbattimento zero. Il segreto della buona riuscita sta nella varietà di salumi e formaggi accompagnati da altri ingredienti “insoliti” e nella presentazione. Ad una cena a cui avevo invitato sorella e cugina (ciao Chiara!) ha avuto un successone!

A me piace fare così: dopo aver messo la tovaglia, preparo un “runner” di taglieri, unendo, tipo gioco del domino, tutti i taglieri in mio possesso e coprendo tutta la superficie del tavolo. In questo modo si ottiene una tavolata omogenea dal vero effetto wow (questa idea l’ho vista nelle sezione idee di ikea, che è sempre fonte di grandi spunti!). Ogni tipo di salume/formaggio/accompagnamento deve essere almeno in due punti del tavolo, ma anche tre o più se la tavolata è lunga, per permettere a tutti i partecipanti di accedere agevolmente a ciò che gradiscono maggiormente. Prima si appoggiano le ciotoline con il miele, le marmellate o la frutta secca, e poi intorno si inizia a fare delle file (possibilmente curve e non troppo schematiche) di fettine di salame, prosciutto o dadini di formaggio, riempiendo i vuoti con la frutta tagliata a spicchi. Il pane può essere sul tagliere, se c’è posto, oppure in cestini attorno al tavolo. Il risultato estetico è davvero wow!

I cibi consigliati per il tagliere

Ps: non tutta la frutta è buona tutto l’anno, quindi occorre sceglierla con un occhio di riguardo

  • Salame semplice
  • Salame aromatizzato
  • Prosciutto crudo
  • Prosciutto cotto
  • Mortadella
  • Altri salumi a piacere
  • Formaggio tipo brie
  • Formaggio tipo pecorino
  • Formaggio tipo taleggio o fontina
  • Torte salate tipo carciofi o bietole
  • Fichi a spicchi
  • Uva
  • Mele giá lavate e tagliate a spicchi
  • Pere giá lavate e tagliate a spicchi
  • Mandorle sgusciate
  • Noci sgusciate
  • Altra frutta secca a scelta
  • Mostarda da formaggi
  • Marmellata di cipolle
  • Marmellata di arance
  • Miele non troppo dolce

Ovviamente serve pane di vario tipo e grissini di accompagnamento. Se siete particolarmente ispirate, in inverno potete aggiungere striscette di polenta grigliata o crostini di pane abbrustolito. Per la lista del pane, vedi l’elenco del dip party!
Di questa Board la cosa bella è che si può fare anche in versione dolce, con crema pasticciera e al cioccolato nelle ciotoline e biscotti di vario tipo, marshmallow, fette di torta dolce, banana bread…
e anche una versione “solo frutta” per vegetariani e vegani. In quest’ultimo caso è importante selezionare bene i colori, in modo che ci sia tanta varietá nella presentazione, e che sia tutto accuratamente lavato e tagliato  in modo che si possa mangiare anche con la buccia.

Tu sei mai riuscito ad organizzare una festa senza cucinare? Che trucchi hai usato? Se ti va, condividili qua sotto!

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