Avete raccolto una simpatica collezione di adesivi da scrapbooking, comprato una bella scatola di washi tapes nei colori dell’arcobaleno, siete i felici possessori di un (costoso) set di pennarelli colorati e di (numerosi) timbri con inchiostro fluorescente.
Avete appena completato il settimo album fotografico dell’anno e siete adesso a corto di foto – e, possibilmente, avete cominciato ad averle a nausea e pensate di non voler mai più avere a che fare con un altro paesaggio della vostra terza vacanza siciliana o solo un’altra foto della cara zia Marta.
Vi state anche chiedendo che cosa ci si aspetta che facciate, a questo punto, con tutte le vostre belle scatole di materiali pagate a caro prezzo e con la raffinata tecnica calligrafica che avete in qualche maniera dovuto imparare per rendere suppergiù leggibili le vostre didascalie – vi dico solo che se la mia maestra di italiano delle elementari potesse vedermi, io, famosa principalmente per le delicate zampe di gallina che producevo su pagina, ora impegnata a riempire quaderni su quaderni di esercizi di bella grafia, non crederebbe ai suoi occhi. Sono a questo punto in grado di produrre una A di inenarrabile perfezione… ma non so bene che farci, ecco: al di fuori di un album fotografico, non è il genere di abilità tecnica che si applichi alla vita di tutti i giorni.
Per non mandare sprecati tutti questi materiali e tutta questa esperienza, vi propongo qui cinque applicazioni pratiche dello scrapbooking. Sono certa che ve ne siano altre – queste sono solo quelle che ho avuto modo di sperimentare personalmente e con discreta soddisfazione.
Potete usare lo scrapbooking per produrre…
Arte a basso costo
Avete una cornice e non sapete cosa metterci: vi siete rivolti ad Etsy, vi siete rivolti a Qwertee, avete frugato in tutti i possibili negozi dell’usato, ma niente vi convince; nulla sembra abbinarsi alla collezione di vasi e candele che avete già messo insieme, i colori e l’effetto non vi garbano.
Ebbene, se siete appassionati di scrapbooking, avete a disposizione tutto quel che vi serve per produrre qualcosa che sia esattamente nei toni che desiderate: costruite un collage dal sapore vintage con i vostri frammenti cartacei (o ephemeral), mescolate nastri e carta da origami in una composizione minimalista o, anche, raccogliete e fotografate i vostri materiali mantenendo la palette che avete scelto per la vostra stanza. I risultati possono essere inaspettatamente soddisfacenti (e sarete certi che questa specifica opera d’arte non sia in nessuna casa che non sia la vostra).
Scrapbooking per creare un contenitore multiregalo
Un album fotografico pieno di ricordi di un viaggio fantastico o di un amico particolare può trasformarsi nella perfetta scatola per una serie di regali a sorpresa tutti da scoprire sfogliando le pagine: nascondete segnalibri spiritosi in una busta da lettere in carta marmorizzata, un piccolo anello in un incarto creato con un delicato origami, lasciate indizi personalizzati in tutto l’album sul nascondiglio ultimo di un regalo troppo grosso per entrare altrimenti tra le pagine. Scrivete didascalie e commenti accanto a tutte le fotografie – perché no, fatevi aiutare da amici in comune o dagli altri partecipanti al viaggio.
Sarà un regalo unico ed assolutamente personale per una persona speciale. (Testato con un successo per il compleanno di una mamma – tutte ore di lavoro ben impiegate!)
Biglietti d’auguri fatti a mano
Costruite una cornice di cartoncino colorato attorno ad una fotografia particolarmente bella e usate il retro per scrivere il vostro messaggio d’auguri; potete decorare con avanzi di stoffa e nastri, washi tapes, ceralacca, ritagli di carta da giornale e riviste…
Alcune delle mie combinazioni preferite?
- Cartoncino marrone, carta di giornale e rafia naturale (o rossa): elegante e per un biglietto più serio
- Cartoncino colorato (vale la pena di giocare ad abbinare i toni della fotografia ad un cartoncino in tinta – per un effetto più elegante – o ad un cartoncino in colori complementari – per un contrasto efficace), nastro adesivo a pois o a righe e pennarelli effetto metallico: per un pensiero divertente (ma, anche, per tutte quelle volte in cui la foto non è venuta troppo bene, la luce non è ottima e il risultato è un po’ sfocato – i colori e le fantasie aiuteranno a nasconderne le imperfezioni)
- Cartoncino marrone, carta marmorizzata e ceralacca: solo, attenzione a dove la cera finisce (il calore potrebbe danneggiare la fotografia e piegare gli angoli della cornice).
Cancelleria personalizzata con lo scrapbooking
Penso di aver a questo punto decorato qualunque cosa nella mia stanza che fosse più o meno fatta di carta e stesse ferma sufficientemente a lungo da permettermelo. Ho applicato strisce di washi tape colorato alle mie agende (colori più neutri per le agende di lavoro – stiamo fingendo di essere persone serie in pubblico), adesivi olografici ai quadernoni ad anelli che uso per conservare la mia documentazione medica e rivestimenti di carta a pois sui miei raccoglitori. Sono tutte cose che devo avere per tenere più o meno in ordine la mia vita, ma questo non significa che debbano avere un aspetto noioso. Giusto?
Upcycling alternativo
Upcycling è un termine forbito (?) per definire l’attività che ha come scopo il miglioramento dello stato, scopo e aspetto di un oggetto al momento del suo riutilizzo. Non è certo un’invenzione moderna – ma, come molte altre attività, ha scoperto nuova freschezza negli ultimi anni: il popolo del World Wide Web ha adesso una fonte inarrestabile di idee ed esempi dai quali trarre ispirazione. Qualche idea di cose che potete rivisitare, sistemare e rimettere in circolazione dopo averle upcyclate (si potrà dire? sento l’Accademia della Crusca che sibila e sputacchia alle mie spalle a mo’ di Sir Biss) con l’aiuto dei vostri materiali da scrapbooking? Scatole da scarpe trasformate in cofanetti (fantastiche per tenere in ordine avanzi di lana e stoffa e materiali da cucito, ma anche cavetti elettrici, fatture, lettere e scontrini); cassettiere e comodini dai bordi sbeccati che possono essere nascosti e decorati con l’applicazione di nastri adesivi colorati e (per aggiungere permanenza e solidità) una passata di smalto trasparente (ma attenzione alla qualità del washi tape usato – un washi tape di pessima qualità avrà adesivi di pessima qualità che possono macchiare i vostri mobili); paralumi di carta, cornici e lavagne che potete riparare e decorare per meglio adattarli a un cambio di arredamento, a tende nuove, alle vostre pareti pitturate di fresco.
Ve ne vengono in mente altre? Fatemi sapere, sono in cerca di nuove idee!
Questo articolo è stato scritto da Marta: emigrata a Londra, l’aereo del ritorno è sempre più verde. Ama: l’autunno, molte tazze di tè al giorno, le lucine dell’albero di Natale. Odia: le melanzane, scordarsi le tazze di tè in giro (e ritrovarle quando sono fredde), quando le trame perdono colpi.
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