Di solito chi legge, per mia esperienza, si divide in due categorie: da una parte chi legge volentieri saggistica e non narrativa in generale e chi invece legge solo romanzi e guarda con un po’ di sospetto chi apprezza i libri divulgativi, dall’altra. Con questo post di consigli libreschi vorrei far trovare la pace, o almeno un compromesso, alle due categorie, consigliandovi cinque libri divulgativi che a me sono piaciuti tantissimo e chi si leggono volentieri come un romanzo. Iniziamo!
Factfulness: per chi vuole capire meglio il mondo in cui viviamo
Factfulness. Dieci ragioni per cui non capiamo il mondo. E perché le cose vanno meglio di come pensiamo di Hans Rosling si basa sul fatto che il cervello umano non è poi così un granché ad interpretare come vadano le cose realmente. Questo avviene perché diversi tipi di bias cognitivi e distorsioni psicologiche di varia natura influiscono nel modo in cui guardiamo al mondo e a quello che vi succede. In particolare, non sapendo interpretare correttamente i dati ed essendo bombardati di notizie negative tutto il giorno in continuazione, siamo oramai convinti che tutto stia andando a rotoli e che l’essere umano si stia avvicinando all’apocalisse. In questo testo Rosling illustra chiaramente quali siano gli errori di ragionamento che più ci colpiscono e come invece, con un’attenta e ragionata analisi dei dati esistenti, possiamo ottenere un quadro più veritiero di come sta andando il mondo, e lo fa procedendo capitolo per capitolo a smontare una determinata “idea sbagliata”. Quello che ho apprezzato di più in questo libro è che l’analisi procede per dati e fatti e non per mero ottimismo, aiutandoci a capire in quali ambiti l’umanità non stia andando così bene (per esempio, la crisi climatica).
Lo consiglierei a tua zia complottista che ha passato il pranzo di Natale ad inveire contro Bill Gates e i poteri forti.
La scienza dei capelli: se ti stufi all’ennesimo consiglio folle per la tua chioma
La scienza dei capelli di Elena Accorsi Buttini è un libro che si legge una pagina dopo l’altra, mentre ti conduce a scoprire la storia dei capelli e dei principali prodotti che sono stati inventati per curarli. Tra un aneddoto storico e una spiegazione scientifica, questo libro non annoia mai e allo stesso tempo a fine lettura ti porti a casa molti consigli da provare e testare. Personalmente, ho apprezzato tantissimo la spiegazione relativa a come funziona l’acqua, e di conseguenza l’umidità, sui capelli: mi ha aiutato a capire dove sbagliavo e perché certi “consigli” che ho sempre sentito con me sembravano non funzionare mai. Vengono inoltre spiegati composizione e funzionalità di numerosi prodotti per capelli, tra cui anche il famoso Olaplex (spoiler: sì, è scientificamente provato che funzioni!). Una lettura leggera e piacevole ma anche divulgativa e adatta veramente a tutti, il tono è chiaro e non si rivolge solamente a chi è già appassionato di hair care, cosa che per me gli fa guadagnare punti in più.
Lo consiglierei al parrucchiere molesto che continua a propinarti strani miscugli per i tuoi capelli.
Il trucco c’è e si vede: per chi si chiede se esista un modo per districarsi tra i cosmetici usando la scienza
Inganni e bugie sui cosmetici. E i consigli per difendersi di Beatrice Mautino è uno dei primi libri italiani che affronta con un certo taglio divulgativo e simpatico questioni complesse. Non a caso Beatrice Mautino e Dario Bressanini sono stati tra i primi, in Italia, a proporre un nuovo modo di divulgare la scienza, attraverso video, social e articoli e ovviamente attraverso i loro libri divulgativi, rendendola accessibile a tutti.
Questo testo in particolare secondo me dovrebbero leggerlo tutti, ma davvero tutti: da una parte perché prima di parlare di cosmesi spiega per filo e per segno come funziona il metodo scientifico e soprattutto come funziona quella delicata relazione tra scienza, prove scientifiche e legislazione. In secondo luogo, perché la cosmesi (come avviene per il libro di Buttini) non è qualcosa di riservato alle appassionate di skincare, ma qualcosa con cui tutti noi entriamo in contatto molte volte al giorno. Bhe, almeno spero… Insomma, a partire dal dentifricio, alla saponetta e allo shampoo tutti i prodotti di uso quotidiano hanno una composizione chimica e una storia alle spalle. Ovviamente un libro solo non può ripercorrerli tutti, ma ho davvero apprezzato lo sforzo per restituire al lettore un certo modo di “leggere” la realtà – che è poi quello di chi fa ricerca scientifica. Quindi, ah ehm, anche il mio.
Lo consiglierei all’amica che ha avviato una crociata contro i “solfati”.
Il giro del mondo in sei milioni di anni: se hai sempre pensato che l’evoluzione umana fosse noiosa
Il giro del mondo in sei milioni di anni di Guido Barbujani e Andrea Brunelli è un libro che ho amato dalla prima all’ultima pagina. Per me, la quintessenza dei libri divulgativi e della divulgazione fatta bene: un libro chiaro, accessibile, divertente, istruttivo, aggiornato. I due autori ripercorrono con l’aiuto della genetica e dell’archeologia i sei milioni di anni in cui le varie specie umane sono andate a zonzo per la terra, attraverso l’escamotage di un testimone immaginario che, a volergli credere, avrebbe partecipato a tutte le grandi migrazioni dell’umanità: «ci siamo divertiti – ripete sempre – non si stava mai fermi!». Oltre all’informazione, è un libro che fornisce anche un punto di vista estremamente interessante sulla natura umana e sul desiderio di muoversi, di scoprire, di cercare sempre condizioni migliori.
Lo consiglio semplicemente a tutti, ma proprio tutti.
Una giornata nell’antica Roma: per chi adora immergersi in altre epoche ma lo vuole fare con rigore scientifico
Una giornata nell’antica Roma. Vita quotidiana, segreti e curiosità di Alberto Angela ci riporta al tema della divulgazione italiana. Chi se non gli Angela sono i stati i protagonisti di un certo modo di fare televisione e di raccontare la storia?
Alberto Angela si dimostra un narratore eccelso anche nei suoi libri divulgativi (vi consiglio anche gli altri che ha scritto!), e con questo libro che accompagna, letteralmente, a scoprire come si viveva ai tempi della Roma imperiale. Dico accompagna perché il testo è scandito in capitoli che ripercorrono le ore del giorno: per ogni ora scopriamo un nuovo dettaglio o un nuovo ambito della vita romana, dalla scuola mattutina in cui i giovani discenti imparano a leggere e scrivere ai giochi pomeridiani nei circhi, fino alla vita notturna. Il quadro che ne esce è completo e ricco di dettagli e tuttavia non è mai noioso o pedante.
Lo consiglio all’amico che pensa che i romani fossero quelli di Asterix e Obelix.
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Ricercatrice universitaria, quindi la sua vita è fatta di ansia, procrastinazione e studi di genere.
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Odia: le brioche con poco ripieno, il lunedì mattina e il piumone freddo d’inverno.