Negli ultimi due anni ho cambiato tantissime cose nella mia haircare routine, ovvero prodotti e tecniche che uso nella cura dei miei capelli mossi. Partiamo proprio da qui: dopo anni di cure “bio” e “naturali” in cui i miei capelli non miglioravano (nulla contro il biologico inteso come prodotto, ma ritengo che nei gruppi tutti a favore del naturale spesso circolino informazioni poco o per nulla basate su evidenze scientifiche), ho provato a trattare i miei capelli da ricci, perchè in effetti è quello che le persone mi hanno sempre detto: “Che belli i tuoi capelli RICCI!”. C’è persino una rubrica su questo blog che si chiama “Diario di una riccia”, per dire. Bene, spoiler: no, i miei capelli non sono ricci. I miei capelli sono mossi. I capelli mossi sono la categoria più bistrattata dell’universo, perchè non sono nè carne nè pesce ed evidentemente persino chi formula i prodotti non sa bene che farsene. Insomma, dopo anni di cure cercando di applicare alla lettera i principi della Bibbia del Riccio e in cui miei capelli erano costantemente crespi e appesantiti da prodotti troppo carichi per loro, ho piano piano rivoluzionato la mia cura dei capelli. E i miei capelli sono rinati. No, non nel senso che sono bellissimi sempre (ovviamente, come tutti gli esseri umani, sono piena di giorni in cui sono ingestibili e intrattabili – proprio come me), ma nel senso letterale del termine: mi stanno crescendo un sacco di capelli nuovi, quelli vecchi non si spezzano più, e il più dei giorni sono carini e visibilmente sani. Provo quindi a riassumere tutto quello che ho cambiato nella mia cura dei capelli mossi, specificando che ovviamente questa è sola la mia esperienza personale, ma se anche tu hai capelli mossi e spessi, con lunghezze che tendono al secco, cute grassa e crespo in abbondanza, potresti trovare qualche consiglio che fa al caso tuo!
Uso solo elastici gentili
Ho dato via tutti gli elastici “aggressivi” nei confronti dei capelli (elastici sottili, elastici con pezzi in metallo e così via…) ed ora uso soltanto due categorie di elastici: gli scrunchie di varie stoffe (velluto, raso etc…) e quelli “a molla del telefono” come i famosi Invisibobble. Visto che tengo i capelli tanto legati, cerco sempre di fare attenzione che non siano troppo stretti. Li lego rigorosamente di notte sulla cima della testa: potrei anche fare una treccia ma sono pigra.
Faccio sempre il doppio shampoo
Scusa mamma se non ti ho creduto per vent’anni. Ora faccio rigorosamente il doppio shampoo: il primo pulisce dal grasso, smog e prodotti vecchi, il secondo va a pulire in profondità la cute con l’aiuto di un aggeggio come questo che, attraverso il massaggio, toglie lo sporco alla base del capello.
Uso due shampoo diversi e pulisco bene la cute
Per fare il doppio passaggio di shampoo, uso quasi sempre due shampoo diversi: il primo deve essere sgrassante e purificante (mi trovo benissimo con questo), il secondo può essere più delicato e/o anticrespo. Uso shampoo con solfati (shock!) e balsami e maschere con siliconi (shooock!).
Per ora niente tinte
Uno dei fattori che mi ha aiutata di più è smettere con qualsiasi tipo di tinta (compreso l’hennè – ma quello per pigrizia e mancanza di tempo) e piano piano eliminare la parte rovinata con spuntate regolari. Ora sto pensando se fare un blando riflessante o qualcosa del genere, ma so per certo che non tornerò alle tinte, nonostante i miei numerosi capelli bianchi. Questo è un must della cura dei capelli: quando i capelli sono troppo rovinati da tinte o dal calore, c’è una soluzione sola ed è quella di tagliare tutto. Mi dispiace, brutte notizie, lo so.
Olio tutti i giorni
Nel profondo del mio cuoricino ho sempre saputo che gli oli per capelli sono perfetti per la chioma, che letteralmente se li beve in qualsiasi forma: impacco di olio pre-shampoo, olio sui capelli umidi, olio sui capelli asciutti prima di uscire… Ora uso regolarmente oli per capelli, tutti i giorni, più volte al giorno (per esempio, alla mattina e alla sera). Oltre a togliere il crespo e aiutare con la lucentezza, gli oli permettono anche di “lubrificare” i capelli ed evitare che si spezzino. Ungono? Non necessariamente, basta trovare il tipo che vada bene per i propri capelli. I miei capelli tollerano bene anche oli pesanti, ma in commercio c’è un’infinità di prodotti con ampia possibilità di scelta. Per esempio, quelli indicati come “oli secchi” di solito sono molto leggeri e adatti anche ai capelli fini. Alcuni dei miei preferiti sono questo e questo.
Applico i prodotti condizionanti a capelli umidi e non grondanti
Questa sarebbe un’eresia in tutti i gruppi di capelli ricci, per esempio, ma io ho scoperto che se applico i prodotti condizionanti (balsamo, balsamo leave-in etc…) a capelli umidi e non grondanti, il risultato è migliore. In questo modo non diluisco il prodotto con l’acqua contenuta nei capelli che letteralmente “lava via” il prodotto pochi secondi dopo, facendo scrunching. Piuttosto, se ho paura di esagerare, uso meno prodotto e mi regolo di volta in volta.
Pettino i capelli
Altro shock. Certo, i capelli ricci di tipo afro o comunque molto ricci non si possono pettinare da asciutti, ma i capelli mossi sì! Uso una spazzola in legno o un pettine a denti larghi e pettino i capelli in due occasioni: prima di lavarli, per ridurre i nodi da sciogliere quando i capelli saranno bagnati e quindi più fragili, oppure se sono diventati troppo attorcigliati e voglio renderli nuovamente presentabili. I miei capelli pettinati diventano più o meno come quelli di Jessica Rabbit, quindi direi non male.
Sfrutto la temperatura fredda
Sfrutto temperature più fredde sia quando lavo i capelli, facendo un ultimo getto più fresco (ho detto fresco, calma…) sia sfruttando l’opzione freddo del phon come ultima passata prima di spegnerlo, per aiutare la lucentezza.
Non esagero con i prodotti styling
Questo post ha sempre più i toni di una confessione, quindi arriviamo ad un’altra bomba: non uso più mille prodotti per lo styling, anzi, la maggior parte delle volte ne uso uno solo, cioè una crema per capelli (mi piacciono questa e questa). Lo so, lo so… se venite dal mondo del riccio, è uno shock.
Ecco, questo credo sia tutto! Spero che questo post ti sia stato utile. Se vuoi informarti di più sulla cura dei capelli mossi o meno con basi scientifiche, ti consiglio di fare un giro in questi luoghi dell’internet, ricchi di informazioni utili: HaircareScience, Beatrice Mautino, Elena Accorsi Buttini, LabMuffin, MyLongHairDiary, Altea HairScience.
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Ricercatrice universitaria, quindi la sua vita è fatta di ansia, procrastinazione e studi di genere.
Ama: impegnarsi in qualcosa, la musica indie italiana, fingere di essere un gatto e il caramello salato.
Odia: le brioche con poco ripieno, il lunedì mattina e il piumone freddo d’inverno.