Ultimamente vanno molto di moda le diete detox, l’acqua detox… Mi sono detta “okay, proviamo!”
Le diete detox in genere non si prefiggono l’obiettivo di far perdere peso, quanto di “purificare” il corpo dalle tossine. Se avviene un dimagrimento, quindi, è da considerarsi “gradito effetto collaterale”. Ora ho cercato un po’ qui e là in rete e sembra che dati scientifici sugli effetti veri e propri delle diete detox ancora non ce ne siano, quindi non ci sono certezze che il corpo riesca ad eliminare più efficacemente le tossine. Certo è che, come tutti i regimi alimentari, prevedendo in genere l’astensione da cibi-spazzatura, grassi, fritti e introducendo più acqua, frutta e verdure cariche di vitamine e oligoelementi va da sé che il risultato dovrebbe comunque essere positivo, sicuramente si affaticano meno gli organi che normalmente fanno da filtro in queste situazioni.
Ci sono tantissime versioni delle diete detox, alcune che prevedono di bere solo misture di acqua-miele-frutta, altre che prevedono frullati di varie verdure da bere in diversi momenti della giornata, altre ancora che prevedono solo l’assunzione di maggiori quantità di frutta e verdura oltre all’astensione da cibi grassi ecc…
Io non sono un medico, quindi mi astengo dal consigliarvi una cosa del genere, per il quale occorre avere una buona salute e non è detto che a tutti faccia bene. C’è chi risponde bene al digiuno, chi per niente, chi ha carenze ecc… Quindi vi invito a non fare scelte drastiche senza appoggiarvi ad un professionista serio che vi sappia consigliare!
Per quello che mi riguarda, bere un frullato di cavolfiore ogni tre ore (o qualsiasi versione che non preveda una dieta solida/standard) non fa per me. Ho pensato però di provare le acque detox, che mi sembrano rinfrescanti e soprattutto solo con caratteristiche positive. E poi, da brava tisana-dipendente, con questo caldo mi sento orfana di bevanda…
L’acqua detox che ho provato io è una versione abbastanza estiva. Mi sono lasciata ispirare dalle brocche di acqua con le fettine di limone e cetriolo che servivano nei pub di Londra quando ci sono stata l’estate scorsa, che avevano un retrogusto diverso dalla solita acqua, più fresco e dissetante.
Ecco ora la “Ricetta”
Acqua detox rinfrescante
- ½ cetriolo senza buccia
- ½ limone bio (con buccia)
- 1 lime (con buccia)
Ho tagliato tutto a fettine il più sottili possibili ma senza l’ausilio di mandoline e simili, quindi gli agrumi sono risultati un po’ più spessi. La buccia del cetriolo l’ho eliminata perché rimane più digeribile. Ho messo il tutto a strati nella brocca, ho riempito di acqua fresca e ho lasciato riposare una notte in frigorifero. Il giorno dopo come prima cosa la mattina ho bevuto un bicchiere di quest’acqua e mi ha rinfrescata molto. Mi ha fatto molto più piacere di un semplice bicchiere di acqua o acqua e limone, mie scelte abituali la mattina a stomaco vuoto. Ho poi continuato a sorseggiarne durante la giornata (in realtà a pranzo e a cena, non ho pensato di portarmela al lavoro…) e quando la brocca era finita, vedendo che la frutta era ancora okay l’ho riempita di nuovo e messa a riposare in frigo per il giorno dopo. Il giorno successivo l’acqua era buona comunque, ma un po’ più leggera.
Il cetriolo, grazie all’acido tartarico, ha la funzione di non far trasformare i carboidrati introdotti nell’organismo in grassi, inoltre ha un potere diuretico e disintossicante, aiutando reni e intestino nel loro lavoro di eliminazione. Come tutte le verdure, contiene molte vitamine e minerali utili all’organismo.
Il Limone ha un altissimo contenuto di vit c, che lo rende un ottimo antiossidante. Ha inoltre proprietà depurative e disintossicanti, con effetti riequilibranti per l’intestino. Sembra inoltre che giovi anche in casi di colesterolo alto.
Il Lime ha anch’esso molta vit c essendo un agrume, ed inoltre ha funzioni digestive grazie all’acido citrico e risulta ottimo in estate grazie all’alto contenuto di potassio, che contribuisce a scongiurare cali di tono dovuti alla maggiore sudorazione. Come il limone aiuta ad abbassare il colesterolo.
Consigli:
Se togliete la buccia al cetriolo, sarà più digeribile. Vi suggerisco di usare limoni e lime biologici se possibile e inoltre di lavare con bicarbonato di sodio la buccia dei due agrumi, per evitare di ingerire pesticidi, polveri e quant’altro (sennò il detox va a farsi benedire)
Prima di bere la vostra acqua detox la mattina, provate a mescolarla con un cucchiaio o un bastoncino da cocktail, per un risultato più omogeneo.
Variante:
se avete problemi di digestione, riducete o eliminate il cetriolo, e aggiungete invece un paio di rametti di menta. La menta rinfresca moltissimo e aiuta la digestione.
Ho poi aggiunto alla mia dieta mezzo cetriolo a ogni pasto nella mia insalata e quando li trovo, uno o due ravanelli. Entrambi dovrebbero aiutare il corpo nella mobilitazione dei grassi e a scioglierli o immagazzinarne meno.
Ora non voglio dirvi che sono dimagrita, perché la verità è che quando sono in spm cerco di evitare di pesarmi per non andare in depressione… Però ero molto più sgonfia rispetto ad una normale fase preciclo e mia sorella mi ha chiesto se effettivamente fossi dimagrita, quindi se non altro l’effetto “sgonfiante” dovrebbe essere assicurato. Non è proprio come essere dimagrite, ecco, però aiuta.
Note: L’acqua detox non vuole essere nè un integratore, nè un suggerimento per una dieta drastica o altro. Vuole solo essere una soluzione rinfrescante e (si spera) benefica per il corpo. Se volete/avete bisogno di perdere peso, niente è come una dieta sana (pochi zuccheri, pochi grassi, frutta e verdura di stagione, cibi di qualità ecc) e svolgere attività fisica in maniera costante e adeguata al vostro stile di vita. Se dovete perdere molto peso, rivolgetevi ad un professionista che vi segua e vi aiuti a non avere sgradevoli ricadute!
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photocredits:immagine in evidenza:Pamela, imagine nel testo: Unsplas
Scrittrice famosa (per ora solo nella sua testa…)
Ama: scrivere, salire a piedi nudi sul tatami, i vecchi videogiochi, il cioccolato e quando il d20 rotola finalmente sul venti.
Odia: il suo lavoro, le giornate con meno di nove ore di sonno, sentirsi ripetere le cose due volte e pesarsi.
Hai fatto benissimo a berla anche a pasto, in quanto la vitamina C aiuta anche a assimilare il ferro contenuto nei cibi!
Ecco vero! Mi sono dimenticata di scriverla questa cosa!