A chi non è successo almeno una volta nella vita? Dovete andare al ristorante e i vostri amici sono in ritardo. Oppure siete in coda alla posta o ancora fate i pendolari e state tutti i giorni su un mezzo di trasporto dai 25 ai 60 minuti. Oggi più che mai il tempo è prezioso, vediamo come sfruttare queste situazioni d’attesa:
Sfruttare il tempo mentre si aspetta qualcuno:
Siete davanti al luogo dell’appuntamento, ma amici o fidanzato latitano. Se siete in una strada tranquilla e magari c’è anche una panchina, potete sedervi e svolgere un’attività trascurata quanto importante: la pulizia della borsa. Scontrini, fazzoletti usati, cartacce di varia natura, depliant che non vi interessano… Fate un bel repulitisti. Se i vostri amici ancora non si vedono, passate al portafogli, raggruppando gli scontrini, riponendo le monetine che 99 su cento avrete trovato sul fondo della borsa e riordinando le varie tessere fedeltà.
Se la zona non ve lo consente o c’è troppo viavai, potete fare un po’ di pulizia su cellulare: foto venute male, pdf che avete scaricato e non vi servono più, video divertenti che vi hanno mandato un secolo fa… Eliminateli e se vi sentite ispirati cancellate anche i messaggi degli operatori, sms o conversazioni di servizio come “butta la pasta” e simili oppure parti di conversazioni di whatsapp che sono noiose ecc.
Se siete in coda alle poste e avete disgraziatamente dimenticato da leggere, oltre alla pulizia del cellulare, potete fare un po’ di yoga. No, non sono impazzita! Esiste una posizione yoga chiamata posizione della montagna (spiegata molto bene qui) che vi permetterà di uscire dall’ufficio delle poste senza il tipico mal di schiena che viene quando passiamo troppe ore in piedi con la postura sbagliata. Provare per credere!
Sfruttare il tempo mentre si è in viaggio:
Cambio scena: treno, metropolitana o bus. Se potete sedervi comodamente e il mezzo è abbastanza stabile, avete un tablet o uno smartphone abbastanza potente… beh, il gioco è facile. Potete leggere, scrivere, organizzare appunti… Altre attività che potete svolgere in “analogica” sono: leggere, studiare, scrivere, disegnare, sistemare la vostra agenda e organizzare gli impegni della giornata, fare la lista della spesa o delle cose da fare, scrivere o telefonare a persone che sentite raramente ma a cui tenete. A volte bastano dieci minuti di telefonata a mantenere i contatti!
Se viaggiate in macchina potete telefonare (Sempre con l’auricolare o il vivavoce, mi raccomando!!) o ascoltare delle audiolezioni di lingua straniere o registrarvi qualcosa che dovete imparare a memoria e ascoltarlo tutti i giorni. Esistono anche gli audiolibri. Sono pensati per ipovedenti o non vedenti, ma nessuno vi impedisce di usufruirne. Purtroppo la scelta non è vastissima in italiano, ma se masticate la lingua inglese potrete variare molto di più e godervi sia i grandi classici della letteratura che le novità, il tutto senza dover sfogliare una pagina!
Cosa avere in borsa quando l’attesa è la norma:
Ultimo ma non meno importante:
Potete anche “perdere” tempo ogni tanto. Non cercate di essere produttive a tutti i costi, stressandovi. Rilassatevi, fate vagare la mente, lasciate che gli spezzoni di conversazioni altrui vi raggiungano, creando libere associazioni… Vi giuro che non sarà tempo perso! E voi? Come sfruttate i tempi morti? Avete altri suggerimenti? Fatemi sapere!
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Scrittrice famosa (per ora solo nella sua testa…)
Ama: scrivere, salire a piedi nudi sul tatami, i vecchi videogiochi, il cioccolato e quando il d20 rotola finalmente sul venti.
Odia: il suo lavoro, le giornate con meno di nove ore di sonno, sentirsi ripetere le cose due volte e pesarsi.