Ci credete che sta per finire Agosto? Noi oscilliamo tra reazioni contrastanti: Giulia è in piena negazione mentre Sara ha deciso che considererà settembre come un mese ancora di vacanza, Pamela è già tornata a lavoro da un pezzo invece… Ma quali sono i nostri trucchi per quel famigerato momento in cui torni dalle ferie e il giorno dopo devi essere al lavoro? Eccoli!

Giulia: Il ferro da stiro verticale

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Una delle cose che odio di più fare in assoluto è stirare. Di per sé come attività non mi dispiace neanche, magari in inverno che scalda con un bel telefilm davanti… Il problema è che ci metto ORE e i risultati non sono mai perfetti. E come forse sai lavoro in un ufficio quindi mi si chiede un minimo di presentabilità (infatti qui trovi i miei consigli se ti devi vestire bene per il lavoro ma non hai un grosso budget). Un grosso aiuto l’ho trovato in questo ferro da stiro verticale, altresì detto “da viaggio”. Che io in viaggio non mi metterei a stirare nemmeno sotto tortura è un altro discorso, temo. Ma al ritorno dalle vacanze è utilissimo: magari sei riuscita a fare una lavatrice al volo, magari ne avevi lasciata una ad asciugare prima della partenza (io!!) e sicuramente hai poco tempo e il pensiero di tornare al lavoro è già abbastanza stressante di per sé. Questo ferro da stiro scalda in 30 secondi netti e stira decentemente, cioè toglie il grosso delle pieghe. Certo non si ottiene un risultato perfetto soprattutto su capi con molte piegholine, ma per una “botta e via” io lo trovo perfetto e super comodo, non devi neanche tirare fuori l’asse da stiro!

Sara: Mantenere le abitudini delle ferie

No, non vi sto dicendo di stare fino alle tre di notte in discoteca e poi andare  in ufficio vestite da spiaggia (o con gli scarponcini da trekking!!!), ma di mantenere le cose buone, quelle che ci fanno bene. Le giornate sono ancora abbastanza lunghe da concedersi una passeggiata piacevole prima di rientrare a casa, per decomprimere un po’ lo stress della giornata. Le temperature non richiedono ancora polenta e cioccolato, quindi è ancora possibile fare il pieno di cibi freschi e poco “cucinati” come insalatone, paste fredde, capresi, spuntini di frutta, frullati, ghiaccioli fatti in casa. Lasciatevi lo spazio per un piccolo aperitivo prima di cena, fate qualche minuto di stretching o una breve passeggiata nel verde prima del lavoro o in pausa, state all’aperto! Se indossate gonne o shorts e magliette a maniche corte, la vostra abbronzatura si conserverá più a lungo, con un benefico effetto sulle vostre scorte di vitamina D!

Pamela: Prendersi un paio di giorni a casa per ricaricarsi

Come la maggior parte di voi immagino, di solito faccio i giorni di ferie contati rispetto al viaggio, lavoro fino al giorno prima e riprendo il giorno dopo. Ecco, quest’anno a causa di un periodo prolungato di lavoro stressante, mi sono presa ben una settimana in più per stare a casa a poltrire. Perchè avevo bisogno di ricaricarmi, di rilassarmi e di sistemare varie cose che avevo lasciato indietro. Capisco che la mia era una situazione di “emergenza” quindi no, non vi sto dicendo di “buttare” una settimana a fare nulla ma stare a casa un paio di giorni prima di riprendere il lavoro potrebbe essere un ottima idea. Senza però sentirsi in colpa e affrettarsi a sistemare tutta casa, fare lavatrici come se non ci fosse un domani. Vederli proprio come dei giorni extra delle proprie ferie ma senza quella parte di stress legata al viaggio: godetevi un bagno rilassante e un libro che non avete mai il tempo di leggere, cucinate qualcosa di buono, magari utilizzando degli ingredienti che avete comprato durante il viaggio, andate al cinema di pomeriggio e godetevi il silenzio della sala semivuota. Provare per credere!

 

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