Si parla tanto di prodotti, anche noi lo facciamo con le nostre recensioni, a volte più che il prodotto è importante la tecnica beauty che ci sta dietro. Noi tre ci siamo chieste: qual è la tecnica che veramente ci ha cambiato la vita in ambito beauty? Visto che fra poco inizia la frenesia delle feste, è sempre bene imparare qualche trucchetto per avere più tempo! Ecco i nostri!
Giulia: il plopping per asciugare i ricci
Vi ho già raccontato che sono riccia, anzi, a questo tema ho dedicato proprio una rubrica qui su S&P. Le ricce mi capiranno: oltre alla caccia spietata all’ultimo spray anticrespo, anche le tecniche di asciugatura o con cui vengono applicati i prodotti sono fondamentali. Il capelli riccio infatti è di sua natura poroso, quindi tende a perdere facilmente l’idratazione, e come ben sapete basta toccarli un minimo per avere a volte risultati disastrosi (eh no, noi non ce la possiamo dare una “pettinatina” come le lisce!). Una tecnica che mi ha davvero svoltato la vita è il plopping. Di cosa si tratta?
È un metodo per asciugare i ricci che permette di mantenerli morbidi e con la loro forma. In pratica si prende un asciugamano, meglio se in microfibra (il mio ora è questo e lo adoro) come vi dicevo qui, si “accumulano” i capelli sopra l’asciugamano a testa in giù così che rimangano belli compatti e arriccioluti, e si poi si legano i lembi dell’asciugamano dietro la testa a formare un turbante. Non ci hai capito niente? Tranquilla, è normale! Guarda l’immagine qua sotto e sarà tutto chiarissimo. A differenza del turbante classico che sarai già abituata a fare, questo ha il vantaggio di non smontare il riccio e ammazzare il crespo, anzi favorisce l’abboccolamento. Tempo di posa consigliato: da un minimo di 15 minuti a… tutte le ore che vuoi! Consigliato anche per le lisce che vogliono un plus di idratazione!
Sara: il tonico nella confezione spray
La mia pelle è secca, sempre a rischio disidratazione, quindi sono sempre alla ricerca di metodi dolci che puliscano la mia pelle in profondità senza danneggiarla. Non ricordo dove ho letto questo consiglio, ma mi ha cambiato la beauty routine! Anzichè passare il tonico con un dischetto di cotone, lo travaso sempre in un boccettino con spruzzino. Dopo la detersione, spruzzo il tonico sulla pelle e lo lascio assorbire, per poi passare la crema. In questo modo, evito di sfregarla più del dovuto e la pelle assorbe i principi attivi contenuti nel tonico.
Se voglio un effetto leggermente esfoliante, dopo aver spruzzato, passo un dischetto di cotone. Questo ultimo metodo lo uso soprattutto dopo aver rimosso il make up e deterso la pelle, per essere sicura di aver eliminato tutto il trucco. D’estate poi, lascio il tonico in frigo, per un effetto super rinfrescante e piacevole!
Sembra tutto abbastanza semplice, ma lo spreco di tonico si riduce ai minimi termini, massimizzando al 200% i risultati! Da provare anche con i tonici per i pori dilatati!
Pamela: la piastra GHD Gold
É stato il mio acquisto Black Friday, ma sono una affezionata cliente GHD da più di 15 anni. La vecchia piastra aveva fatto ormai il suo tempo (era quasi maggiorenne!) e servito con dignità, quindi ho deciso di investire e farmi un bel autoregalo di compleanno. Ho scelto lei come prodotto beauty che mi ha cambiato la vita perché è stato uno dei primi che mi hanno aiutato nell’autostima. Ho sempre avuto un capello medio liscio, quell’onda che sa di poco per intenderci, e avendone veramente tanti con la tendenza a gonfiare e diventare un po’ crespo, è sempre stato un problema. Con la mia prima piastra mi sono sentita più in ordine tutti i giorni, quella bella sensazione che provi dopo una seduta dal parrucchiere sempre a tua disposizione.
L’essenziale per me è la praticità, ho un caschetto lungo fino alle spalle e questo nuovo modello è una bomba. Io sono molto pratica ad usarla ma giuro, neanche 5 minuti e la piega è fatta. I capelli soffici e lucidi come non mai. Ho notato, rispetto al modello vecchio, che il controllo della temperatura è estremamente migliorato, il capello non brucia e non ‘fuma’. Insomma, 10 e lode!
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