Pochi istanti fa, mentre stavo facendo la manicure con il mio smalto preferito, ho avuto l’illuminazione che ti svolta la giornata. Partiamo dal principio: ho comprato il n.1 Rouge Pop Art di Yves Saint Lauren durante un sabato mattina di shopping con il mio fidanzato. Siamo andati alla Coin di Genova e ho provato tutti gli smalti del reparto beauty alla ricerca del rosso perfetto. Non avevo letto recensioni su internet su quale fosse il più famoso smalto rosso in commercio o su come fosse la sua resa e la sua durata. Mi sono semplicemente innamorata del suo colore, lo trovo sublime. Per la prima volta mi sono concessa uno smalto che costasse più di 5 euro, e devo ammettere che non me ne sono pentita.

Ma non vi racconto questo per farvi una review dello smalto, che poi ho scoperto su internet essere abbastanza famoso e ben recensito, in quanto potete leggere pagine e pagine su di esso altrove. Torniamo all’illuminazione che ti svolta la giornata.

 

Abbiamo troppi cosmetici.

 

Tutte, non ho un’amica che non se ne lamenti. Perfino mia sorella che fino ai 35 anni di età non si era mai messa nulla sulla faccia che non sia un po’ di crema idratante, ha troppi cosmetici. Ogni volta che vado a trovarla rimango sconvolta e incuriosita dalla sua collezione make up, ora che ha deciso di truccarsi.

Ho capito che pur avendo una decina di smalti nel cassetto indosso il 90% delle volte il mio amato rosso fuoco. Mi trovo a mio agio con lui, gli voglio bene. E non penso sia pigrizia o poca voglia di sperimentare. Che dire quindi? A cosa serve avere dieci smalti nel cassetto, me ne basterebbero tre probabilmente. Gli altri sette non li metto proprio mai. Fate mente locale al vostro beauty case, quanti prodotti, anche se vi piacciono, non usate mai? Quanti ombretti non indossate da secoli? E’ un caso che quella che era una bustina nel cassetto del bagno si è trasformata negli anni in un paio di cassettoni strapieni di prodotti inutilizzati?

Penso proprio che la beauty mania che si è diffusa negli ultimi anni ci abbia trasformati tutti in aspiranti Clio Makeup senza il bisogno di essere dei Clio Makeup. Alla fine dei conti chi ci ha guadagnato veramente sono solo le case cosmetiche.

Quindi direte…come fare? A noi piacciono i cosmetici, ci piace leggere review online delle nuove collezioni, ci fa sentire bene truccarci, secondo te non dobbiamo comprare più niente? Dobbiamo dire addio al giro da Sephora?

 

Il segreto sta proprio nell’essere consapevoli di quello che ci sta bene addosso, di quello che ci valorizza di più, di quello che vogliamo comunicare con il make-up. E nel mio caso l’ho scoperto comprando cosmetici scadenti o che non mi stavano bene. E che sono finiti a riempire i miei cassetti. Si, è un circolo vizioso. Ma per il futuro, ora che abbiamo sprecato soldi e siamo uscite con la faccia pasticciata come un clown, facciamo mente locale su cosa ci sta veramente bene e se ci serve quel prodotto che vogliamo acquistare. Se abbiamo l’occasione di indossarlo o siamo prese dalla foga del momento.

Pensiamo a tutte le nozioni che abbiamo acquisito in questi anni di video tutorial e lettura compulsiva di beauty blog per scegliere il prodotto che fa per noi.

E quello sarà il vostro rosso perfetto. Amore per sempre.

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