organizzazione

Che tu voglia o non voglia, la vita adulta richiede un minimo di organizzazione. Pam ha scritto il suo post su come vivere disorganizzata e felice – ma mi permetto di dire che un’organizzazione minimalista, che punta all’essenziale, è pur sempre organizzazione. Infatti quando pensiamo “Ah quella persona è proprio disorganizzata!” pensiamo a qualcuno che buca gli appuntamenti, che arriva tardi alla riunione perchè non sapeva bene l’orario, che si perde tutto e così via. Nessuno vuole essere QUEL tipo di persona, vero?
In questi giorni stiamo vivendo un periodo strano, difficile, che ci richiede contemporaneamente di fermarci ma anche di andare oltre alla nostra comfort zone. Invece di buttarci giù, che ne dici di sfruttare questo tempo per diventare una ninja dell’organizzazione?
Questo post mi è stato ispirato dal libro An Edited Life, scritto da una blogger che apprezzo molto, Anna di The Anna Edit. Il libro si propone di fornire le basi per riuscire ad avere una vita che scorri semplice come l’olio in ogni suo aspetto. Come lettura, mi è piaciuta, ma la trovo più adatta a chi non si è mai avvicinato a certi temi. Ho deciso di proporti la mia personale interpretazione di quali strumenti siano davvero fondamentali per essere super organizzati!

Organizzazione degli impegni e delle attività

Aka, un’agenda. Un calendario. Un’app calendario. Un’app agenda. Insomma, ci siamo capiti? Trova un sistema che faccia per te, ce ne sono veramente mille: dalla classica agenda da portare sempre con te, all’agenda organizer con gli anelli, al bullet journal, al minimalista Google Calendar, ad altre mille app del genere, al caro vecchio calendario appeso al muro. Trova un contenitore dove inserire tutti i tuoi impegni, personali, familiari o lavorativi che siano, ed aggiornalo con costanza. Se non l’hai mai fatto all’inizio ti sarà difficile, per cui il mio consiglio è di dedicare circa 5-10 minuti ogni giorni a rivedere quello che hai scritto. Avere tutto in un posto ti impedirà di dimenticarti appuntamenti e impegni e mano a mano imparerai la gioia di aver fatto le cose in anticipo e di non dimenticare più di fare gli auguri di compleanno alle tue amiche.
Ne abbiamo già parlato in lungo e in largo, quindi ti consiglio questi post: 1, 2 e 3.

Degli obbiettivi e un modo per tracciare i progressi

Ora dirò una cosa impopolare: non credo che per vivere sia necessario sempre avere degli obbiettivi. È auspicabile, è carino, ti motiva, ti rende migliore, sì, ma non è necessario. Se sei felice della tua vita e non ti interessa raggiungere chissà cos’altro, secondo me, puoi anche vivere serena ed ignorare le tonnellate di contenuti di produttività personale che riguardano gli obbiettivi. Se invece c’è qualcosa della tua vita che vuoi modificare, bhe, ciao socia del club! Che sia perdere qualche kilo, cambiare lavoro, migliorare le proprie relazioni, imparare una lingua e altre mille cose ancora, ti propongo il metodo che per me funziona più di tutti. Lo scopo di un metodo come questo è prendere le Grandi Idee da Realizzare nella Vita e portarle sul piano quotidiano, spezzettandole in tante piccole azioni od abitudini che possiamo iniziare anche ora. Non c’è bisogno che tu segua un metodo così dettagliato, sia chiaro, ma una cosa secondo me ti deve rimanere: se vuoi cambiare qualcosa, devi avere un piano.

Organizzazione domestica: una divisione dei compiti funzionale

Ho detto funzionale, non paritaria, anche se sarebbe auspicabile. Hai un fidanzato, un marito, dei conquilini, vivi con la tua famiglia? Insomma se dividi casa con qualcuno (no, il gatto non vale), per essere veramente organizzata ti serve un piano per dividere equamente i compiti che riguardano la casa ed evitare che tutto il lavoro “invisibile” ricada su di te. Ne abbiamo già parlato qui, per raggiungere questo risultato che ad alcune sembrerà utopico c’è bisogno di alcuni ingredienti: abbandonare il perfezionismo che ci fa dire “solo io so farlo bene”, lasciare indietro la convinzione che l’altra persona “sia fatta così, oramai non può cambiare”, un piano preciso e puntuale che tenga conto di tutte le incombenze (e che potrai inserire nel centro di comando domestico) e assoluta parità di informazioni e capacità fra i membri della casa. Tutti devono sapere come cambiare una lampadina, preparare la lavatrice o cucinare la cena (anche qui, tranne il gatto!). A maggior ragione se questo discorso riguarda la tua dolce metà, la divisione equa dei compiti è uno step non rinunciabile se vuoi davvero avere parità nella tua relazione e comportarti come se foste una vera squadra!

L’organizzazione di un budget

È una parola che fa venire male al cuore, lo so. Ma se sei entrata nella vita adulta (benvenuta!) dovrai necessariamente imparare a gestire i tuoi soldi, pochi o tanti che siano. Abbiamo già parlato delle 5 regole fondamentali di finanza personale, dei nostri consigli per risparmiare in modo convenzionale o meno e dei benefici che derivano da una vita frugale.

Un sistema per combattere lo stress

Ti risparmio la pippologia su quanto lo stress faccia male perchè non siamo più uomini primitivi che dovevano scappare dal leone e bla bla bla. La cosa che più di tutte secondo me manca attualmente alle persone è proprio questa, però: un metodo per gestire quotidianamente lo stress e non farsene sopraffare. Quello che ho capito informandomi e leggendo (ti consiglio questo libro, per esempio) è che lo stress non è del tutto evitabile: una certa dose c’è e ci sarà sempre. A noi tocca ridurlo entro limiti normali e saperlo affrontare quando arriva.

Per questo motivo i continui moniti a “rilassarsi!” lasciano un po’ il tempo che trovano, perchè rilassarti è quella cosa che fai quando lo stress se n’è andato. Ma prima, devi saperlo affrontare. E probabilmente è il motivo per cui magari hai cercato disperatamente di rilassarti facendo cose rilassanti ma la tua testa ha continuato a ronzare intorno ai tuoi problemi. Non ti preoccupare, a me succede in continuazione! Se hai anche tu questa sensazione di “non riuscire a staccare” devi assolutamente trovare un modo per gestire (e non ignorare!) lo stress. Il modo migliore è inserire dell’esercizio fisico, ma vale anche camminare all’aria aperta, sfogarti in maniera fisica (gridare, piangere, prendere a pugni un sacco da boxe!), ballare, creare qualcosa di artistico, insomma qualsiasi cosa che riesca a prendere l’energia in più incanalandola verso qualcos’altro. Diverso è il “rilassarsi”, dove puoi inserire lettura, musica, cinema, bagni caldi, coccole, self care e tutto quello che vuoi.

Sapere come e cosa mangiare

Se l’idea di fare un menù per ventordicimila giorni ti fa prendere un attacco di panico, non ti preoccupare. Non c’è bisogno di essere così drastici, basta avere un metodo semplice e preciso per avere la dispensa e il frigo sempre pieni e non dover fissare per minuti interi il frigo quando arrivano le sette di sera. Ci sono ben due post in cui spiegavo tutti i metodi di mia conoscenza per gestire la spesa e il menù settimanale: da quello #pocosbatti al meal planning che Tupperware levati solo.

Essere organizzata al lavoro: le checklist

Uno degli aspetti che mi ha convinta meno del libro di Anna è proprio che la sezione dedicata al lavoro dà per scontato che tutti facciamo un lavoro di ufficio, ed ovviamente non è così. Vorrei proporti l’unica tecnica che credo vada bene davvero per ogni tipo di lavoro, cioè la checklist. Che tu lavori in ufficio con un pc, in uno sportello per il pubblico, che tu faccia la pasticcera, la commerciante, l’operaia, l’architetto, quello che vuoi! In ogni lavoro ci sono delle operazioni di routine che possono risultare noiose e che tendiamo a fare con il cervello un po’ spento, ma che allo stesso tempo possono causare errori anche disastrosi e nel migliore dei casi una grossa perdita di tempo. La checklist serve proprio a questo: scrivi tutti i passaggi necessari per andare dal punto A al risultato B e tutto quello che devi fare nei dettagli, e quando l’avrai portato a termine potrai controllare mentalmente di aver fatto tutto bene seguendo la tua checklist personale. Ovviamente, puoi farne quante ne vuoi, una per ogni procedura che devi seguire al lavoro.

Bene, spero che questo post ti sia piaciuto e che tu abbia trovato degli spunti per iniziare a costruire la tua vita con una super organizzazione alla base. Dimmi qual è la tua tecnica preferita nei commenti!

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