organizzarsi sotto stress

Per quanto si possa essere organizzati e ordinati, ci sono momenti nella vita in cui si viene travolti dagli eventi e non si riesce più a stare dietro alle cose. Può essere un intenso periodo esami, può essere un periodo di stress lavorativo, può essere l’arrivo di un figlio o un trasloco… Quando questa situazione perdura, ci sono due scenari estremi: finire a mangiare junk food tutte le sere su un divano pieno di cartacce (che ehi, ogni tanto è okay, ma deve essere un’eccezione, non la regola!) oppure esaurirsi cercando di fare tutto. Bisogna trovare un equilibrio per organizzare la casa e al tempo stesso per sopravvivere fino a quando le acque si saranno calmate.

Fase uno: programma e suddividi i compiti

Dividi i compiti con il tuo compagno o la tua compagna (o con i tuoi coinquilini, la tua famiglia… No, il gatto va servito e riverito come da contratto, sorry!). Se già non avete creato in maniera naturale una routine condivisa, è il momento di sedersi e parlarne. É importante che i bisogni di tutti vengano ascoltati e non può sacrificarsi solo una parte della coppia o del gruppo. Cercate di stabilire dei compiti che possano essere il più gradevoli per tutti, ovviamente se qualcuno detesta lavare i piatti, dovrà adattarsi a fare comunque qualcosa d’altro. Se c’è qualcosa che non piace proprio a nessuno, cercate di farla a turno. Mentre dividete i compiti domestici, cercate di tenere conto anche del carico mentale, di quando peso esso comporti e alleggerite un po’ i lavori di chi deve gestire e coordinare più cose.

Organizzare i pasti e la spesa per guadagnare tempo

Il menù fisso per chi ha poco tempo

Si deve mangiare tutti i giorni, quindi se sei oberata/o di lavoro, che sia in smartworking, in ufficio o con un neonato, non puoi dedicarti a preparare manicaretti da Masterchef, che prevedano acquisti di prodotti complicati e sempre diversi. Il mio consiglio è quello di stabilire un menù settimanale, o almeno quindicinale, che sia sempre lo stesso e che ti permetta di andare a fare la spesa in modalità pilota automatico, abbattendo drasticamente lo stress da decisioni. Per esempio il sabato sera sempre la pizza (magari comprando l’impasto già pronto in panetteria), la domenica a pranzo sempre il risotto ecc… riservando la preparazione dei piatti più complicati ai momenti in cui hai più tempo. In questa fase è importante bilanciare bene i pasti, per fare in modo che il cibo sia salutare ma non noioso, quindi la parte di pianificazione accurata è la più importante. Assicurati di avere almeno due o tre pasti sfiziosi che ti diano soddisfazione, e magari se sei proprio stanchissima/o e puoi permettertelo, metti a programma anche una cena da asporto settimanale che ti permetta di non pensare a niente almeno per una sera!

Alcuni cibi sani che puoi inserire nel tuo menù:

  • Zuppe già pronte
  • Cereali precotti con cottura a 10 minuti da condire come la pasta, insalata di riso o con verdure al vapore
  • Verdure da fare al vapore (broccoli, cavolfiori, ma anche porri, carote, cipolle)
  • Cibi già puliti e tagliati (zucca, funghi ecc)
  • Contorni surgelati già pronti per le emergenze

Fare la spesa velocemente

Quando fai la spesa per la prima volta, fallo dopo aver compilato già il menù settimanale e cerca di acquistare il necessario per le preparazioni di tutti i pasti, cercando di non dimenticare colazioni e spuntini “sani”. Se al primo giro non riesci a calcolare tutto, prenditi un appunto e aggiusta il tiro alle spese successive. L’ideale sarebbe di riuscire in un un paio di spese a farsi un’idea anche delle quantità necessarie, in modo da avere una spesa più o meno standard, magari organizzata in modo da ridurre al minimo i giri al supermercato: una grossa spesa settimanale più una per acquistare un po’ di cose fresche sarebbe l’ideale, ma pensa bene a come modulare gli acquisti anche in base a come ti vengono comodi.
Altro suggerimento utile è quello di utilizzare un servizio per la spesa a domicilio, che sia Amazon Pantry(occhio il fresco non è previsto), Everli, o il tuo supermercato sotto casa, può aiutarti a non rimanere mai senza cibo in casa. Prediligi il servizio a te più comodo, per esempio Everli consente di copiare il carrello, ma non sottovalutare i piccoli punti vendita, spesso anche dal fruttivendolo puoi trovare frutta già sbucciata e pronta da mangiare o il mix di sapori per il soffritto o le verdure già pronte per il minestrone.

Guarda questi articoli per trovare ulteriori spunti: menù settimanale 1 e 2, cucinare velocemente

Spuntini e colazioni

Se per i pasti può essere facile trovare delle alternative pronte e anche sane, come quelle citate sopra, non sempre per gli spuntini è facile. Tra i miei spuntini preferiti ci sono la frutta secca, le castagne cotte a vapore in pacchetto (le trovo al supermercato, certo non le sbuccio io una per una eh!) e le barrette di cereali al cioccolato per quando ho voglia di dolce. Questo non vuol dire che io non sgarri eh, anzi mangio troppo cioccolato quando sono stressata, ma cerco sempre di avere anche delle alternative che non siano la “triste” frutta, che mi fa sentire a dieta, nè cose troppo complicate che debbano essere cotte/sbucciate/preparate. Sono pronte, si mangiano e via, si arriva quasi sani e salvi alla cena! Altre alternative interessanti ma che io non trovo facilmente sono: chips di legumi in pacchetto, chips di frutta, schiacciatine di legumi, pane con un velo di burro di arachidi o di mandorle ecc. Idem per le colazioni, yogurt normale o di soia, ma anche il budino ai semi di chia (ti consiglio la ricetta di Bottega Botanica, la mia preferita!) che puoi preparare in anticipo per tutta la settimana in pochi minuti e che puoi personalizzare sul momento.

Nutrirti in modo sano se davvero non hai tempo

Non hai tempo neanche per una pasta veloce? Non devi per forza mangiare salumi ad ogni pasto, se il tuo budget lo consente, puoi abbonarti ad un servizio tipo Nutribees, dove ti vengono recapitati tot pasti a settimana già pronti e bilanciati, solo da scaldare. Sappi che anche alcuni catering o ristoranti tipo self services hanno lo stesso servizio, quindi magari chiedi anche ai ristoratori a te vicini.

Guarda questi articoli per trovare altri spunti: mangiare più frutta, colazioni dolci e salate

Organizzare le pulizie settimanali senza stress

Giulia ha scritto un ottimo articolo su come pulire casa velocemente, io mi sento di aggiungere qualche trucchetto che ho imparato qui e là guardando persone davvero fissate o esperti del mestiere, a cominciare da ciò che NON funziona e andrebbe evitato sempre e comunque

Cose da NON fare:

  • Non ti buttare sul metodo Kondo (che poi si occupa di riordino, che vediamo più sotto) o altre fantasiose routine suggerite dalle esperte casalinghe di Youtube. Ci sono cascata anche io e no, se sei stanca/o, esausta/o, ti svegli ogni 40 minuti per allattare o dormi tre ore a notte per finire un progetto o consegnare la tesi NON è una buona idea fare pulizie approfondite. Loro sono appunto casalinghe e il loro tempo a disposizione in questo momento non è il tuo. Non “pulire gli angolini” come direbbe mia madre! SE dedichi tutte le tue energie alla scrivania o ad una mensola, dopo sarà scintillante, ma avrai comunque nuvolette di polvere che si inseguono per tutto il tuo salotto.
  • Altra cosa da non fare è accumulare oggetti in giro: cerca di tenere le superfici sgombre al massimo delle tue possibilità, in modo che sia più facile e veloce pulirle.
  • No alle scarpe in casa (ora più che mai)
  • No a tappeti e in generale tutto ciò che accumula polvere non necessaria a meno che non sia indispensabile per le tue abitudini. Tornerai ad usarli appena la tempesta sarà passata!

Cose da fare:

  • Prendi ispirazione dal metodo Flylady (oddio, l’ho detto davvero… Non farlo sapere a Giulia, per favore!) e pulisci un poco ogni giorno: i capisaldi della tua routine devono essere il lavello della cucina sempre vuoto e una veloce pulizia dei sanitari, oltre che delle superfici più utilizzate, pavimenti compresi.
  • Se devi impostare una routine ma nel frattempo la casa è precipitata nel caos, ti consiglio questi 12 step per sistemare la casa e prendersi cura di sè prima di passare ad un piano più a lungo raggio.
  • Riguardo al lavello: se hai la lavastoviglie, metti i piatti dentro subito dopo averli usati e lava immediatamente a mano ciò che non va in lavastoviglie (mestolo di legno, padelle antiaderenti, coltelli da cucina e in generale gli utensili più delicati o in plastica). Se non hai questo dono degli dei, usa una delle due vasche per riempirla d’acqua calda e sapone e mettere i piatti in ammollo prima di lavarli, in modo da fare prima. Se non hai due vasche, Ikea ha delle fantastiche bacinelle rettangolari fatte apposta per questo! I fornelli si possono passare velocemente ogni sera per evitare incrostazioni, pazienza se non saranno scintillanti, quello che conta è che siano decenti!
  • Questione bagno: per avere sempre pulito il lavabo io tengo un panno in microfibra a portata di mano e asciugo velocemente gli schizzi d’acqua subito dopo averlo usato, sia sulla superficie, che sui miscelatori, che sullo specchio. Idem per i sanitari: in genere si sporcano poco, ma cerco di pulire subito eventuali macchie e faccio una passata più approfondita per igienizzarli ogni volta che lavo i pavimenti. In doccia uso il tergiacqua dopo ogni utilizzo, sia sul vetro che sulle piastrelle ed infine sul piatto doccia, con un panno in microfibra passo velocemente su manopole e soffione, in questo modo la doccia è sempre decente e posso pulire il cristallo e le superfici in maniera approfondita più raramente. Da quando uso questo sistema raramente mi è capitato di “vergognarmi” dello stato del mio bagno anche con l’ospite più improvvisato.
  • Ovviamente in caso di emergenza si può prendere in considerazione di assumere una persona che possa aiutare una volta a settimana, una volta al mese o quando necessario, anche una volta ogni tanto. Se non hai un gran budget da dedicare ad un collaboratore domestico, il consiglio è di chiamare una persona di tanto in tanto e farla dedicare a rotazione ad un compito lungo ma non indispensabile (es pulizia di lampadari o finestre) di modo che anche i lavori più impegnativi vengano svolti, anche se raramente. Aggiungi una pulizia approfondita di tutti i pavimenti di casa, con tanto di passata di cera o prodotti appositi, in modo che fino all’incontro successivo si possa fare una semplice “manutenzione” con aspirapolvere e mocio.
  • Il consiglio generale è di agire “per cerchi concentrici”: i cerchi più larghi sono le pulizie indispensabili: lavello, piano di lavoro, fornelli, tavolo e pavimenti in cucina, lavabo e sanitari più pavimenti in bagno, lenzuola e pavimenti in camera da letto, fodera del divano, superfici orizzontali (tavolini, mensole/librerie da passare velocemente con un piumino) e pavimenti in salotto o stanze di passaggio. Se rimangono le energie si può passare a cose più approfondite che prevedono la pulizia più accurata delle superfici più utilizzate, una veloce passata ai soprammobili (che sarebbe meglio rinchiudere nelle vetrinette se c’è poco tempo per pulirli) e via così fino ai compiti più trascurabili. Io quando sono davvero sotto stress per via del troppo lavoro “dimentico” totalmente le librerie e pazienza, le spolvererò quando ho tempo.
  • Tieni a portata di mano i panni swiffer, una spugna e uno spruzzino generico, anche acqua e aceto diluito per passare velocemente su eventuali macchie o per pulire subito se dovesse cadere una goccia di qualcosa, in questo modo lo sporco non si fisserà e il pavimento “sembrerà” più pulito.

Tenere in ordine e organizzare la casa in poco tempo

Okay, il Santo Graal praticamente. In realtà la mia casa è tutt’altro che perfetta, ma questo non significa che non sia migliorata nel tempo né che non abbia qualche asso nella manica da condividere:

  • Cerca di essere minimalista, ora più che mai: la regola della sopravvivenza è “se non puoi occupartene, lascialo andare”. Questo vale per vestiti da aggiustare (orli da fare, da allargare, da restringere ecc), per elettrodomestici e più in generale oggetti rotti (se non hai tempo, capacità economica o manuale per aggiustarli, eliminali) ma anche per tutta quella categoria di oggetti che tende a moltiplicarsi appena ti distrai come: materiale di cancelleria, materiale creativo, decorazioni per la casa e in generale tessili… Se non te la senti di buttare quello che hai già, ma non hai tempo di occupartene, cerca almeno di NON comprarne altri fino a che non avrai smaltito ciò che hai già.
  • Tieni le superfici sgombre: l’effetto è più ordinato e  si puliscono più facilmente. Chiudi i soprammobili nelle vetrinette, tieni i cosmetici nei cassetti ecc, in modo che sia facile e veloce passare un panno per pulire.
  • Tieni tutte le cose importanti sott’occhio sempre negli stessi punti! Raggruppa bollette, documenti da firmare, terapie mediche e altre cose simili nel tuo quartier generale domestico e non spostarle MAI fino a che non avrai tempo di organizzarti di nuovo.
  • Se hai già applicato il metodo kondo ai tuoi oggetti (dai vestiti alle stoviglie ecc) cerca di mantenerlo.
  • Riduci drasticamente le scelte che devi fare ogni giorno, in modo da non dover perdere tempo inutile: studia una sorta di “uniforme” per tutti i giorni, capi facili da abbinare e dimentica per qualche tempo i vestiti più originali e complessi del tuo guardaroba, così come hai fatto per il menù: un buon metodo può essere il 333 Project. Allo stesso modo limita gli accessori che utilizzi o i cosmetici o il make up, fai in modo che ciò che usi tutti i giorni sia facile e comodo da utilizzare e da riporre. Ovviamente questo è per i periodi di emergenza, non un protocollo da applicare forever and ever a meno che tu non lo desideri.
  • Delega e automatizza: non solo alle persone, ma anche a tutti quei servizi che puoi rinnovare automaticamente, per esempio per pagare le bollette tramite la banca, ma anche accorpare il tuo ordine online a quello di un’amica in modo che lo facciate una volta una e una volta l’altra (Giulia ed io ci dividiamo amorevolmente… lo shopping nelle farmacie online! Quando si dice essere giovani….!)

Guarda questi articoli per trovare altri spunti: La fatica di scegliere, L’arte di scegliere, 9 consigli (+1) per organizzare la casa

Ultimi consigli (ma non meno importanti!!)

  • Se puoi investi in tecnologia: un robottino aspirapolvere, personalmente consiglio i modelli che lavano anche, ma anche in una casa domotica, con il supporto di Alexa, per esempio un frigo che ti ricorda cosa sta scadendo o che ti invia direttamente su cellulare la lista della spesa!
  • Riposati!! Sembra una sciocchezza, ma la casa perfetta può aspettare: se vai a dormire tutte le sere alle due per piegare il bucato non sentirti in colpa perchè non fai la morning routine alle 5 e mezzo del mattino come i guru di Instagram. Sii sincera/o e guarda un attimo la tua vita da fuori: se a vivere questo momento così intenso fosse un tuo amico e tu lo vedessi sconvolto, gli suggeriresti di passare la cera o di farsi un pisolino?

Che  ne pensi di questo piano di battaglia? Se hai qualche trucchetto da condividere scrivimelo nei commenti!

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